Bonazzoli: «Grande campionato per Samp e Fiorentina» - Samp News 24
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2015

Bonazzoli: «Grande campionato per Samp e Fiorentina»

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La Genova blucerchiata profuma d’Europa. Sabato pomeriggio, al Franchi di Firenze, la squadra di Mihajlovic affronterà la Fiorentina di Montella. Sarà la prima di una serie di partite fondamentali per capire a che punto è possibile arrivare. L’inno della Champions League sembra ancora rimbombare sui muri del Ferraris da quell’agosto del 2010. Questa Sampdoria ci saprà dire se rimarrà solo un ricordo o qualcosa in più. Con l’Europa League (quasi) a portata di mano, Mihajlovic non intende presentarsi a Firenze senza provare a vincere.
Ma come si vince a Firenze? Lo abbiamo chiesto in esclusiva a un ex attaccante di Samp e Fiorentina, ricordato con affetto soprattutto dai blucerchiati.

Emiliano Bonazzoli, che partita sarà Fiorentina-Sampdoria?
«Sto seguendo attentamente il cammino della Samp. Sta facendo un grande campionato, come la Fiorentina d’altronde. Penso che sarà innanzitutto una bella partita, entrambe si giocano tanto. Stiamo parlando di due squadre nei piani alti della classifica».

Samp in Champions League: solo utopia?
«Il gruppo dalla seconda alla sesta è formato da squadre che si possono giocare tutto. Quindi anche la Samp può provarci. A Firenze si capirà tanto su come possa andare a finire. La Fiorentina ha ritrovato Gomez, la Samp ha Eder che sta facendo benissimo, ora anche in nazionale. Per non parlare di Eto’o…».

Parlando, appunto, di attacco, qual è secondo te la più attrezzata tra le due
«Hanno due attacchi fortissimi. Gomez si è sbloccato sia in campionato che in Coppa Italia, e sappiamo di che campione stiamo parlando, ma non vedo una Samp inferiore considerando i nomi che ha a disposizione in avanti. Mihajlovic può contare su attaccanti con caratteristiche diverse che si combinano perfettamente tra di loro. E’ chiaro a tutti che gran parte del merito va a Mihajlovic. Da quando è arrivato ha portato la sua mentalità vincente. La squadra la sa mettere in campo. Ma non è solo una questione di mentalità. Basta guardare una partita della Sampdoria per capirlo. I giocatori sanno sempre cosa fare quando vanno in campo. E’ un allenatore veramente preparato».

Per chiudere, come lo vedresti il Bonazzoli che ricordiamo qua a Genova nella Samp di adesso? 
«Male perché mi romperei l’altro ginocchio (ride, ndr). Scherzi a parte la Samp dispone di un’ottima prima punta, che è Okaka. Poi Mihajlovic è bravissimo a cambiare gli attaccanti in base a come stanno fisicamente e in base alle squadre che affronta. Sa sfruttare bene gli attaccanti di peso e che danno profondità. Non saprei se quel Bonazzoli giocherebbe o stesse sempre in panchina visti i grandi attaccanti che ha la Samp a disposizione».

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