Ludovica Mantovani: «Il Ravano coinvolge tantissimi bambini, grazie a chi lo ha reso possibile»

Ludovica Mantovani, alla presentazione del Trofeo Ravano, è molto orgogliosa di rinnovare una tradizione importante per la Sampdoria, ma soprattutto per i ragazzi che si affacciano al mondo dello sport, non solo nel calcio ma in altre discipline.

«Innanzitutto vi ringrazio di esser qua, quest’anno è un anno particolare. Il Ravano nasce da un Presidente che voleva far qualcosa per la sua società, dopo oltre trent’anni possiamo dire che c’è riuscito. È un torneo che coinvolge moltissimi bambini, oggi noi tutti dobbiamo dire grazie a chi ha reso possibile. Il regalo più grande è scrivere la parola dell’uefa “respect” sopra le maglie. È un emozione in questa giornata. Ci sarà il primo approccio al canottaggio, ci saranno due grandi campi per il calcio e per il rugby, oltre ché quello del  Due da volley e la palestra educazionale. Cercherò di portare in questa palestra tante realtà importanti, perché non esiste solo il calcio. Cerchiamo di dare un valore all’alimentazione, i bambini del Ravano mangeranno sano con noi legandoci al discorso expo di Milano. 5089 bambini suddivisi in 559 per 423 educatori».

Un rigraziamento anche a Erg e a Maurizio Lavagna presidente del Sampdoria Club Gloriano Mugnaini: «Ringrazio Erg che da molti anni ormai ci sostiene. Tutti i bambini quest’anno riceveranno una scheda che testimonierà la loro partecipazione. My Panini vuole fare di loro i protagonisti, questo perchè vogliamo farli divertire, il calcio però oltre a questo deve insegnare. Tra i ringraziamenti è doveroso quello al club Gloriano Mugnaini del qui presente Maurizio Lavagna. Rigrazio gli ultras, per il laboratorio del tifo, a volte sono proprio loro a darci un grandissimo esempio».

Breve intervento di Francesca Mantovani: «Ringrazio i bambini in primis, ma anche gli ultras che hanno lasciato fuori un ricordo per nostro padre».

Dal nostro inviato Gabriele Corso