Mihajlovic: «Non porterò la squadra in ritiro. Pirlo? Su punizione è migliore di me»

Sinisa Mihajlovic dopo la sconfitta contro il Napoli di Benitez fa un’analisi della prestazione dei suoi ragazzi. Tanti errori, tanti gol regalati in questa partita che termina con il risultato di 4-2 e dove la Sampdoria pur andando in vantaggio si abbassa troppo e non riesce a tenere il pallino di gioco.

Ai microfoni di RaiSport, Mihajlovic è, come al solito, onesto: «Il Napoli ha dimostrato di essere più forte di noi. Da parte nostra quando regali tre gol non puoi pensare di tornare a casa con un risultato positivo. Non abbiamo giocato come volevamo e si è visto. Non abbiamo paura di rovinare nulla, siamo ancora quinti a 50 punti. Meno male mercoledì abbiamo una partita che sulla carta è favorevole a noi, sono convito che faremo una grande partita, la vinceremo, spero che il Verona abbia motivazioni diverse dalle nostre. Io voglo portare la Sampdoria in Europa League, perchè se lo merita, se lo meritano questi ragazzi e soprattutto per non rovinare una stagione fino ad ora ben gestita».

Partita preparata in un modo, gestita in un altro: «Noi abbiamo preparato la partita per cercare di attaccare alto, se però resti nella tua metà campo il gol lo subisci. Poi loro ovviamente hanno il merito di farti abbassare il baricentro, ma noi dovevamo fare meglio. Abbiamo regalato tre gol, fatto proprio tanti errori. Non siamo stati bravi ad accorciare in avanti, c’era troppo spazio tra le due linee e tutti e quattro i loro attaccanti ci hanno messo in difficoltà, questo è stato il problema principale».

Portare la Sampdoria in ritiro, come ad esempio ha fatto il Milan: «Ritiro? Non lo so, a me non piace, bisogna che loro siano responsabili. Ovvio se non dovessero fare le cose come si potrà andare in ritiro anche una settimana. Importante è recuperare forze, autostima e tutto, poi penseremo alle prossime partite. Io interruppi l’allenamento quella volta perchè non erano concentrati, stasera non potevo interromperla forse era meglio andare a casa».

C’è spazio anche per una risata, nell’amarezza della serata, Pirlo sta per superare il record che fu di Sinisa Mihajlovic, quello di miglior marcatore su punizione in Serie A: «Se dovesse superarmi sarei contento, siamo amici, ma lui è molto più forte di me sulle punizioni, io ero una mezza sega».