2015
Peverani presenta il giovane Tommasini: «Ha accettato subito la Samp»
Ieri la Sampdoria ha ufficializzato un altro colpo in prospettiva. Da Cesena è infatti arrivato Christian Tommasini, attaccante classe ’98 tutto cuore e grinta. Nonostante la giovane età, ha già fatto intravedere le sue potenzialità col settore giovanile bianconero e la maglia della Nazionale Under 17.
A raccontarci meglio le doti del neo acquisto per la Primavera doriana è il suo agente Claudio Peverani, intercettato in esclusiva dai nostri microfoni: «È uno tra i più promettenti del vivaio del Cesena. Il responsabile Invernizzi lo ha visto giocare diverse volte, in più ha svolto alcuni stage con la Nazionale italiana di leva. La Sampdoria ha così deciso di intavolare una trattativa e il Cesena l’ha venduto. È un ragazzo che ha saputo mantenere la giusta continuità in ogni categoria disputata, con all’attivo 11 gol nella passata stagione e grande tecnica per il reparto offensivo: una vera prima punta che lotta e non molla mai, sa proteggere il pallone e finalizzare senza troppi problemi».
Il suo passaggio alla Sampdoria si è deciso in pochissimo tempo: «Quando gli ho comunicato la possibilità di trasferirsi a Genova non ha esitato un attimo. Nemmeno il tempo di riattaccare il telefono che ci aveva già riflettuto abbastanza: voleva venire a tutti i costi, perché sapeva del blasone societario. È molto contento di vestire la maglia blucerchiata con la Primavera e allo stesso tempo consapevole delle difficoltà che avrebbe incontrato allontanandosi da Cesena: lui ha sempre vissuto qui nel circondario, ha amici e famiglia in terra romagnola. Ha però capito subito l’opportunità che la Samp gli stava offrendo e la vuole sfruttare al meglio. Si metterà in gioco come ha sempre fatto, seguendo a piccoli passi il percorso che un ragazzo della sua età deve compiere, fino ad arrivare alla prima squadra. Perché giocare con la divisa della società che ha creduto in te, sin dal settore giovanile, è motivo di orgoglio e vanto. E lui vuole che questo sogno si avveri».
