Bertelli Sampdoria, le motivazioni dell’addio: in giornata contatti con due possibili sostituti

Bertelli Sampdoria, ci sono ulteriori novità sull’ormai imminente divorzio tra il preparatore atletico e la squadra blucerchiata

Un addio inatteso scuote l’ambiente della Sampdoria. Paolo Bertelli, uno dei preparatori atletici più stimati e con un curriculum di altissimo livello nel panorama calcistico italiano, è pronto a dire addio al club doriano. La decisione del professionista fiorentino, che vanta esperienze con squadre di prima fascia come la Juventus e il Chelsea (al fianco di Antonio Conte), oltre a un passato nella Nazionale azzurra, è maturata negli ultimi giorni e sembra ormai irreversibile.

Le ragioni dell’Addio: non solo campo

Le motivazioni che hanno spinto Bertelli, 64 anni, a lasciare la squadra blucerchiata sarebbero duplici. Se da un lato l’esperienza e le divergenze professionali hanno avuto il loro peso, dall’altro sembrano essere i motivi familiari la spinta decisiva verso l’interruzione del rapporto lavorativo.

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Secolo XIX, non ci sarebbero state rotture insanabili a livello umano. Il rapporto con l’allenatore Salvatore Foti, ex attaccante (con trascorsi anche nel Venezia), e con il resto dello staff tecnico, nonostante alcune frizioni sul piano professionale, è rimasto sostanzialmente buono. L’analisi del preparatore e la successiva decisione di lasciare il club genovese pare dunque frutto di una profonda riflessione personale e di un richiamo alla sfera privata che non poteva più essere ignorato.

Bertelli, riconosciuto come un vero “mago dei muscoli” e artefice della brillante condizione fisica della squadra in momenti cruciali delle scorse stagioni, non è una figura facile da sostituire. La sua assenza rappresenta un duro colpo per la programmazione della preparazione atletica, soprattutto in un momento delicato per i doriani.

Caccia al sostituto: un nuovo profilo esperto

La dirigenza doriana è già al lavoro per colmare la lacuna lasciata dal partente Bertelli. Nelle prossime ore si intensificheranno i contatti per individuare il profilo più idoneo a subentrare. L’obiettivo è chiaro: trovare un professionista con un curriculum esperto e di alto profilo, in grado di reggere il confronto con l’eredità lasciata dal preparatore uscente.

Circolano già un paio di nomi di specialisti che potrebbero assumere l’incarico. La società ligure cerca un tecnico che abbia comprovate esperienze in club di Serie A e, possibilmente, anche in contesti internazionali, replicando il calibro di Bertelli. La scelta è cruciale per garantire che il livello di preparazione atletica della squadra non risenta di questo inatteso avvicendamento