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2015

Pagelle Fiorentina-Samp 2-0: Éder assente, Eto’o stoico

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Viviano 6 – Non può nulla sulle due reti e tira fuori un paio di miracoli. La parata su Aquilani evita che la Samp debba abbandonare anticipatamente le speranze di rimonta (poi non concretizzate).

De Silvestri 5.5 – Dei quattro difensori blucerchiati, forse è quello più in difficoltà. Marcos Alonso lo mette sotto pressione per tutto il primo tempo e lui, di conseguenza, sale poco. Alla fine non ce la fa per un infortunio e deve lasciare il campo (dal 28′ s.t. Wszolek 5.5 – Con Cacciatore fuori, tocca ancora a lui come terzino. Ma dalle sue parti la Fiorentina decide di non infierire).

Silvestre 6 – Gioca una partita monumentale per 60′. Rischia l’autogol nel primo tempo, ma è per eccesso di sicurezza. Poi Salah lo punta e lui non può nulla. Peccato.

Romagnoli 6.5 – Il migliore degli ospiti, senza se e senza ma. Ferma praticamente chiunque gli capiti a tiro: appena esce, Gomez ha facoltà di tirare (dal 38′ s.t. Munoz s.v. – Un rientro in campo che sarà utile per la corsa all’Europa).

Regini 5.5 – Ha poco da fare nel primo tempo, perché la Fiorentina attacca sopratutto il lato destro del Doria e lui gode di vita facile. Nella ripresa le cose cambiano e lui comincia a soffire. Il problema è che anche a livello offensivo non spicca.

Obiang 6 – Il migliore del centrocampo blucerchiato. Sul campo bagnato del Franchi, lo spagnolo si destreggia bene e spesso fa ripartire l’azione.

Palombo 5.5 – Nei primi 45′ è fondamentale per la Samp: in un costante pressing offensivo, il capitano doriano aiuta a tenere la barca in piedi. Quando si tratta poi di rilanciare l’azione, lì comincia qualche problema. E nel finale scompare.

Soriano 5.5 – Il primo tempo è insufficiente, visto che è costretto a marcare a uomo Borja Valero praticamente ovunque vada. La ripresa inizia meglio, ma non abbastanza per far vedere i soliti colpi (dal 22′ s.t. Bergessio 5 – Entra per l’assalto finale, ma non si vede fino al 91′).

Eto’o 6 – Decisamente l’uomo con le idee più chiare davanti. Potrebbe portare in vantaggio la Samp al 1′, ma Gonzalo Rodriguez salva tutto. Si sacrifica e sul 2-0 prova a prender la squadra per mano. Sfiora anche il gol, ma non basta. Ci ha provato fino alla fine.

Muriel 5.5 – L’impressione è che – nonostante la pioggia – la possibilità di accelerare gli permetterebbe di cambiare la partita. Un paio di scatti in velocità mettono in difficoltà i viola, ma manca una vera occasione da gol.

Éder 5 – Gran sacrificio, ma non è la sua serata. Dopo le feste in nazionale, Marcos Alonso lo costringe a fare il terzino aggiunto e praticamente non si vede. La sua serata è tutta in una punizione deviata da Rodriguez.

Fiorentina (4-3-2-1):
Neto s.v.; Richards 6, G. Rodriguez 7, Basanta 6, M. Alonso 6.5; Aquilani 5.5 (dal 37′ s.t. Vargas s.v.), Badelj 6, Borja Valero 6.5; Diamanti 6 (dal 30′ s.t. M. Fernandez 6), Salah 6.5 (dal 44′ s.t. Lazzari s.v.); M. Gomez 5.

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