Pagelle Samp-Inter 1-0: meraviglioso Eder, Eto'o direttore d'orchestra - Samp News 24
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2015

Pagelle Samp-Inter 1-0: meraviglioso Eder, Eto’o direttore d’orchestra

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Viviano 6.5 – Salva su Guarin ed è pronto in molte occasioni. Non potrebbe far nulla su Icardi, ma la traversa lo grazia.

De Silvestri 6 – Continua un discreto periodo: non è ficcante in zona-gol come nelle ultime due gare, ma la sua prova è positiva. Regge anche nell’assalto finale.

Silvestre 6 – Un paio di disattenzioni su Icardi rischiano di costar carissimo, ma l’argentino non ne approfitta e fortunatamente tutto va per il meglio.

Romagnoli 6.5 – Nel primo tempo non fa vedere palla al numero 9 degli ospiti. Nella ripresa non è più in sua custodia, ma si conferma un valido prospetto. Farà tanta strada, non c’è dubbio.

Regini 6.5 – Subisce l’aggressività di Guarin e le continue sovrapposizioni di D’Ambrosio (sopratutto nei primi 45′), ma regge. Nonostante i crampi, non molla un centimetro sulla fascia mancina.

Acquah 6 – Non ci sentiamo di bocciarlo. In fase difensiva è spesso ovunque e causa anche i gialli a Vidic e Juan Jesus. Tuttavia, gli manca qualche fondamentale tecnico, visto che ogni tanto incespica in alcune ripartenze (dal 6′ s.t. Obiang 5.5 – Entra per l’infortunio di Acquah. Discreto in fase difensiva, ha due occasioni per chiudere la gara. La seconda è clamorosa, ma lo spagnolo è troppo soft e Vidic lo rimonta).

Palombo 6 – Una gara sulle tracce di Shaqiri, funzionata bene per almeno 75′. Si perde un pochino al rientro in campo dall’intervallo, ma si riprende.

Soriano 6 – Si becca un giallo inutile al 16′, frutto ancora di una maturazione che è a buon punto, ma non completa. Soffre tanto un Guarin aggressivo nella ripresa, ma trova il mondo di farsi apprezzare in ripartenza (dal 35′ s.t. Duncan 6 – Contro il suo passato da gennaio, trova un quarto d’ora di buon livello).

Eder 7 – Cosa dire che non è stato già detto? La sua bordata per il nono gol stagionale in A vale la vittoria e conferma che la scelta di Conte di chiamarlo per l’Italia non è stata così campata in aria. La punizione era, per altro, un arsenale che non era ancora stato sfruttato dal brasiliano.

Eto’o 7 – L’uomo dalle idee chiare: non ha buttato UN pallone che si dica uno in tutta la gara. Impressionante l’esperienza, la continuità, la concentrazione. Sarà utilissimo anche a 70 metri dalla porta per questa Samp.

Muriel 6 – Nel primo tempo è di gran lunga il migliore: due suoi spunti potrebbero far crollare lo stadio, se non fosse che a essi non segue il gol. Specie nel primo pecca di precisione a cinque metri dalla porta. Le doti tecniche sono abnormi, speriamo sia anche concreto come lo è stato finora (dal 20′ s.t. Okaka 6 – La sua entrata serve per tenere alta la squadra. Nel finale di gara è utile per perder molto tempo davanti).

Inter (4-3-1-2):
Handanovic 5.5; D’Ambrosio 5.5, Vidic 6, Ranocchia 6, Juan Jesus 5.5; Guarin 6.5, Medel 6, Brozovic 5.5 (dal 30′ s.t. Palacio 5.5); Shaqiri 5.5; Icardi 6.5, Podolski 5 (dal 42′ s.t. Camara s.v.).

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