Pagelle Torino-Samp 5-1: difesa da censura, Eto'o sventurato - Samp News 24
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2015

Pagelle Torino-Samp 5-1: difesa da censura, Eto’o sventurato

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Viviano 5.5 – Onestamente è l’unico a salvarsi nella debacle blucerchiata: prende cinque gol, ma ne salva almeno un altro paio e sul rigore ci arriva, se non fosse che il destro di Quagliarella è abbastanza forte da scappargli dalle mani.

De Silvestri 5 – La cattiva notiziza è che si perde clamorosamente Quagliarella sull’1-0. La buona notizia è che Darmian non infierisce sulla sua prestazione, stando sulle sue. L’assist nel finale è ininfluente, i danni sono già fatti.

Silvestre 4 – L’ingenuità nell’occasione del rigore che porta il Torino sul 2-0 è abnorme. Un’ingenuità che non ci si aspetta da chi ha quasi 200 partite di Serie A alle spalle. Poi completa il tutto andando troppo leggero su Amauri e regalando il 4-0 per i granata.

Romagnoli 5 – Fino al 60′ sembra l’unico a salvarsi dei quattro di difesa. Poi decide di non far sentire soli i suoi compagni e partecipa anche lui alla follia collettiva che è questa gara, regalando l’hat-trick (e il pallone) a Quagliarella.

Regini 4 – Il confronto con Bruno Peres è stato impietoso sia difensivamente che offensivamente. Sembra evidente come il numero 19 blucerchiato non stia vivendo un gran momento di forma. E il mismatch con il brasiliano è stato decisivo in questa partita: se osservate le azioni del 4-0 e del 5-1, lo capirete da soli.

Soriano 5 – Uno dei sacrificati d’oro nel passaggio dal 4-3-1-2 al 4-3-3 è proprio lui, che si stava così ben trovando nella posizione di trequartista. Tornato mezzala, sparisce con tutta la squadra. E la ripresa non regala particolari guizzi (dal 34′ s.t. Krsticic s.v. – Domani lo aspetta il Bologna e il finale con la maglia della Samp non sarà da ricordare: una passerella inutile e nostalgica).

Palombo 5 – Non è di ispirazione per i compagni e la sua funzione di schermo di centrocampo è completamente compromessa. I calci piazzati forse andrebbero affidati a qualcun altro.

Obiang 5.5 – Con la collaborazione di Padelli, segna il gol migliore della giornata e si guadagna un mezzo voto di stima.

Bergessio 5El Toro si tiene i galloni di titolare, ma viene schierato largo nel tridente, come capitava ancora quest’autunno. Il risultato è lo stesso: non è adatto a giocare in quella posizione e la gara serve solo conferma. Quando al 45′ Mihajlovic lo toglie, si passa al 4-3-1-2 per disperazione (dal 1′ s.t. Duncan 5.5 – Il ghanese, appena comprato dalla Samp a titolo definitivo, entra come la panacea di tutti i mali. Aggiusta un po’ l’equilibrio del centrocampo, ma la frittata è già fatta).

Okaka 5 – Ci mette la solita grinta, ma i risultati sono davanti agli occhi di tutti: il digiuno continua. E sopratutto è difficile segnare quando l’attacco non costruisce una palla-gol decente.

Eder 5.5 – Merita mezzo voto in più se non altro perché tende a muoversi lungo il fronte d’attacco per cercare di ricevere qualche palla decente. Prova anche un paio di tiri durante la gara: nulla di pericoloso, ma meglio di nulla. Anche per lui attendiamo giornate migliori di questa (dal 25′ s.t. Eto’o s.v. – Forse non pensava che il suo esordio in blucerchiato potesse esser entrare nella storia in una gara già persa. Corre e combatte, ma è solo. Troppo solo persino per dargli un voto).

Torino (3-5-2):
Padelli 5.5; Bovo 6.5, Glik 6.5, Moretti 6.5; Bruno Peres 7.5, Farnerud 6.5 (dal 32′ s.t. El Kaddouri 6.5), Gazzi 6, Benassi 6.5, Darmian 6; Martinez 6 (dal 12′ s.t. Maxi Lopez 6), Quagliarella 8 (dal 25′ s.t. Amauri 6.5).

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