Infortunio Cragno, come prosegue il recupero del portiere della Sampdoria? Le ultime sulle sue condizioni

Infortunio Cragno, prosegue il percorso di recupero del portiere della Sampdoria: le ultime sulle sue condizioni dopo la seduta odierna

Un brutto colpo per la Sampdoria e per Alessio Cragno: il portiere blucerchiato sarà costretto a un lungo stop a seguito dell’infortunio subito durante la partita d’andata dei play-out di Serie B contro la Salernitana. L’esito degli accertamenti ha confermato i timori iniziali: Cragno ha riportato la frattura del tendine d’Achille.

Questo grave infortunio lo terrà lontano dai campi da gioco per un periodo di tempo considerevole. La necessità di un intervento chirurgico è imminente, un passo fondamentale per avviare il processo di guarigione. Nelle ore precedenti l’operazione, il portiere ha osservato un periodo di riposo pre-operatorio, come comunicato ufficialmente sul sito del club blucerchiato. Questa fase è cruciale per preparare al meglio l’arto all’intervento e favorire un recupero ottimale fin dalle prime fasi.

La rottura del tendine d’Achille è un infortunio serio che richiede tempi di recupero lunghi e una riabilitazione meticolosa. Sebbene i dettagli precisi sui tempi di recupero non siano ancora stati definiti e dipenderanno dall’esito dell’intervento e dal percorso riabilitativo, è certo che Cragno affronterà un periodo di assenza prolungato. La Sampdoria, dunque, dovrà fare a meno del suo estremo difensore per una parte significativa della prossima stagione, una perdita che avrà sicuramente un impatto sulla squadra. Si attenderanno aggiornamenti ufficiali dal club per conoscere l’esito dell’operazione e le stime sui tempi necessari per rivedere Cragno in campo.