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Andersen si presenta: «Ho scelto un top club. Voglio imparare da Giampaolo»

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Joachim Andersen racconta le sue prime impressioni: il Mugnaini, Giampaolo e la voglia di cominciare con la maglia blucerchiata

Il nuovo centrale a disposizione di mister Giampaolo si presenta ai microfoni di SampTvJoachim Andersen è motivato, carico e contento della scelta fatta. Non è stata una decisione facile – ammette sorridendo -, cambiare squadra, ma soprattutto calarsi in un campionato difficile come la Serie A, è un passo importante. Sono tante le impressioni positive alla sua prima visita al campo di allenamento: «Le mie prime sensazioni sono buone, il Mugnaini di Bogliasco mi sembra un bel campo di allenamento in mezzo alle montagne. Il giorno del mio arrivo è stato pieno di impegni, un sacco di esami, ma sono contento di essere qui. Per me è una grandissima opportunità e ringrazio Massimo Ferrero».

La scelta di vestire la maglia blucerchiata è nata dall’esigenza di crescere, maturare come giocatore. La società doriana, come afferma il neo acquisto, ha dato la possibilità a tanti giovani di giocare in prima squadra: quello è l’obiettivo di Andersen. Tanti grandi campioni hanno giocato qui e tanti talenti sono nati in blucerchiato: «Ho scelto la Sampdoria perché è un club dove posso crescere, hanno comprato ragazzi giovani e ho visto che hanno avuto la possibilità di giocare in prima squadra. Ed è quello che voglio riuscire a fare, ho parlato con la mia famiglia è stata una difficile decisione da prendere. Mi trovo in un grande club, in un grande campionato come la Serie A e grandi giocatori hanno giocato qui: Eto’o per citarne uno». E sulle sue qualità tecniche, Andersen non si sminuisce: «Sono un difensore centrale rapido e forte fisicamente, con le indicazioni di Marco Giampaolo posso crescere ancora: ho sentito che fa allenare in modo specifico la difesa e spero con lui di poter fare il salto di qualità. Ho scelto il numero tre perchè l’avevo nel mio vecchio club. Ora è tutto nuovo per me, ho bisogno di crescere e il mio obiettivo è quello di imparare e diventare un giocatore migliore».

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