La Gumina: «Ecco come sto al Mirandes. Sul primo gol…»

Antonino La Gumina, attaccante della Sampdoria in prestito al Mirandes, ha rilasciato una lunga intervista. Le sue parole

Nella giornata odierna il portale TMW ha pubblicato le dichiarazioni del classe 96′ Antonino La Gumina. L’attaccante della Sampdoria, ora in prestito gli spagnoli del Mirandes, ha rilasciato una lunga intervista. Le sue parole:

SAMPDORIA – «Sono contento che si sia ripresa dopo le difficoltà iniziali, spero faccia il meglio possibile ai playoff così da tornare in A. Tifo per il mister e i miei compagni di squadra e a loro faccio un grande in bocca al lupo».

PRIMA RETE ED IL TECNICO – «Dovevamo vincere e l’abbiamo fatto. Sono felice per il gol, è stato il primo in Spagna ed è stata una bella emozione soprattutto perché abbiamo vinto. Mister Alessio Lisci? Tanto (importante che parli italiano n.d.r.). Sia per la lingua che sul piano tattico. È stato più facile ambientarmi».

DIFFERENZA CON IL CALCIO ITALIANO – «C’è meno pressione rispetto all’Italia però il calcio si vive comunque con intensità. In casa non facciamo mai il ritiro, si arriva un’ora e mezza prima della partita direttamente al campo. Facciamo molta tattica, il mister è italiano e sa come si fa. È un tecnico molto preparato, da cui possiamo imparare tanto. Studiamo gli errori, poi gli avversari. In campo rispetto al calcio italiano ci sono meno compiti dando spazio maggiore alla creatività. E i campi da gioco sono molto curati».

CANNAVARO – «Gli ho scritto e fatto un in bocca al lupo. Sono contento, è un allenatore carismatico. Trasmette voglia di fare. Si vede che è uno forte con belle idee per grandi squadre, come De Rossi. Spero che riesca a salvare l’Udinese. Diventerà un grande allenatore».