Auguri al nostro mister: Sinisa Mihajlovic, 46enne di successo

Un anno così forse non se l’aspettava nemmeno lui. Un anno trascorso costantemente in zona europea. Qualche passaggio a vuoto ultimamente c’è stato, certo, ma non cancella quanto di buono fatto finora. E riprendere la marcia serve proprio per continuare a far bene. Intanto, però, è arrivato il tempo degli auguri per Sinisa Mihajlovic, che oggi compie 46 anni.

Classe 1969, Mihajlovic ha avuto una carriera di successo per 18 anni: cresciuto nel Vodjovina, vince la Champions League con la Stella Rossa nel 1991, poi l’arrivo in Italia alla Roma nel 1992. Due anni e l’arrivo a Genova, sponda blucerchiata, dove trascorre quattro anni ad alto livello e vive lo spostamento a centrale difensivo. Nel 1998 diventa una delle colonne della Lazio che vincerà tutto a cavallo tra anni ’90 e 2000, finché nel 2004 non deciderà di chiudere la carriera all’Inter con un biennio alla corte di Roberto Mancini. Mihajlovic ha vinto 16 trofei da giocatore e ancora oggi detiene il primato di più gol da calcio piazzato in Serie A.

Da allenatore la sua carriera è iniziata presto: appena deposte le scarpe da gioco nel 2006, Mihajlovic è diventato il vice di Mancini all’Inter per due anni. Poi sei mesi al Bologna, un anno di successo al Catania, una stagione e mezza sofferta a Firenze e l’approdo alla carica di commissario tecnico della sua nazionale, dove rimane per 18 mesi. Finché Garrone non lo chiama per guidare una Sampdoria incidentata, condotta alla salvezza prima e oggi alla zona europea. Una Samp che per prima ha voluto celebrare il compleanno del suo allenatore su Twitter con questo messaggio: «Il vero leader non ha bisogno di calarsi nei panni di guida, gli basta mostrare la strada. Auguri Sinisa #Mihajlovic».

Il vero leader non ha bisogno di calarsi nei panni di guida, gli basta mostrare la strada. Auguri Sinisa #Mihajlovic. pic.twitter.com/fl4MFuqG8J

— U.C. Sampdoria (@sampdoria) 19 Febbraio 2015