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Bonetti: «Al Thani? Trattativa per la Sampdoria. Di Silvio merita una statua»

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Ivano Bonetti ha rotto il silenzio ed è tornato a parlare della cessione della Sampdoria: ecco le sue dichiarazioni

Ivano Bonetti ha rotto il silenzio ed è tornato a parlare della cessione della Sampdoria ai microfoni di Radio Sportiva. Ecco le sue dichiarazioni su Francesco Di Silvio e Khalid Faleh Al Thani.

SAMPDORIA – «Mi dispiace enormemente perché sono rimasto molto legato all’ambiente. In questa situazione particolare, anche per via della società, è un dispiacere. Il club ha un tifo eccezionale, colori fantastici, una storia meravigliosa. Vederla così è tosta. Però notate cosa fanno i tifosi la domenica…».

CESSIONE CLUB – «Posso dire quello che so, che sento e leggo. Ci sono troppe speculazioni a livello mediatico, dovrebbero fare tutti un passo indietro e concentrarsi sul calcio giocato. Come ha confermato Vidal, c’è una trattativa con lo sceicco Al Thani. Le trattative possono finire bene o male, dipendono dalla voglia di chiudere. Ci sono cose vere, ma spegniamo la luce e lasciamoli lavorare. Il personaggio è gigantesco, sarebbe un matrimonio grandissimo».

DI SILVIO – «Di Silvio è un produttore affermato, è serio, ha contatti grossi ma non è lui che compra la Sampdoria. Non ne ha il potenziale. Lui ha introdotto una figura fantastica come Al Thani. Se la trattativa andrà in porto, dovrebbero fargli una statua. Io sto solo sperando che la Samp vada nelle mani di persone di alto livello».

EX SAMPDORIA – «Tutti seguiamo la vicenda, non solo Mancini e Vialli. Anche Mannini, Lanna che sta facendo un lavoro meraviglioso. Sta battagliando quasi da solo, perché il vero uomo di calcio è lui e ha a che fare con dirigenti che dovrebbero fare altro e invece parlano di questioni tecniche».

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