News

Brescia, il club di Cellino smentisce la Gazzetta dello Sport: ecco il comunicato delle rondinelle

Samp News 24

Published

on

Brescia, il club di Massimo Cellino smentisce in un comunicato stampa l’articolo diffuso dalla Gazzetta dello Sport. Ecco i dettagli

La Serie B continua a essere sconvolta dal caso Brescia e si attendono sviluppi dopo il deferimento delle rondinelle per la questione relativa ai pagamenti irregolari risalenti ai mesi scorsi, di fatto rischiano la retrocessione in Serie C. Sviluppi che attende anche la Sampdoria, con la speranza del ripescaggio ai play out contro la Salernitana da disputare a giugno.

Intanto il club di Massimo Cellino ha smentito un articolo pubblicato venerdì 23 maggio dalla Gazzetta dello Sport e intitolato “Brescia giorni caldi”, dove si asseriva che i bresciani avessero ricevuto un avviso di garanzia dall’Agenzia delle Entrate nel mese di marzo. Non si è fatta attendere la replica dei biancoblù che in un comunicato diffuso sul proprio sito hanno ribattuto così:

«Con riferimento all’articolo dal titolo “Brescia giorni caldi” pubblicato venerdì 23 maggio 2025 dalla Gazzetta dello Sport e successivamente riportato da altre testate giornalistiche, desideriamo esprimere il nostro fermo dissenso e procedere a una netta smentita delle informazioni ivi riportate, inesatte, fuorvianti e non corrispondenti al vero. In particolare, viene scritto che Brescia Calcio avrebbe ricevuto un avviso già nel mese di marzo di irregolarità a cui “non diede peso”.

Facciamo presente che tale notizia è destituita di qualsiasi fondamento. Brescia Calcio ha ricevuto allo stato uno “schema d’atto” (primo e unico atto) da parte dell’Agenzia delle Entrate solo in data 9 maggio 2025, atto che costituisce solo l’apertura di un contraddittorio con l’Agenzia delle Entrate e neppure ha natura di formale contestazione e Brescia Calcio, tramite i propri legali, ha già presentato tempestive osservazioni tecniche e si è dichiarata pronta a definire ogni contestazione con successiva surroga anche sotto tale profilo nei diritti restitutori in danno della società che ha truffato il club.

Peraltro, al di là di quanto erroneamente riportato su più testate giornalistiche, Brescia Calcio risulta in regola con il pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps e definirà secondo legge le contestazioni avanzate dal Fisco con riguardo non a detti aspetti che sono regolari, ma ai crediti acquistati che sono stati contestati e ha già avviato tutte le azioni di tutela in ogni sede competente. Invitiamo pertanto le testate giornalistiche che hanno ripreso tale notizia a rettificare quanto scritto».

Exit mobile version