Caos Serie B, la FIGC accoglie la richiesta di Salernitana e Sampdoria. Ecco cosa è emerso sulla questione: le ultime

Caos Serie B, la FIGC ha accolto la richiesta di Salernitana e Sampdoria. Le ultimissime su tale fronte: cosa emerge

Una notizia importante giunge dal fronte FIGC per i club impegnati negli spareggi retrocessione. La richiesta presentata congiuntamente da Salernitana e Sampdoria è stata accolta: le date per esercitare i diritti di riscatto sui calciatori in prestito sono state differite. Questa decisione rappresenta una soluzione significativa che consentirà ai club di programmare nel migliore dei modi la prossima stagione, avendo maggiore chiarezza sulla categoria di appartenenza prima di prendere impegni definitivi.

A riportare la notizia è salernitananews.it, che sottolinea come questa proroga sia fondamentale per evitare scelte affrettate in un momento così delicato. Il lasso di tempo inizialmente previsto per i riscatti, che andava dal 16 al 18 giugno, è stato posticipato e sarà ora effettivamente dal 22 al 24 giugno. Questo slittamento offre alle società coinvolte un margine di manovra cruciale per valutare con maggiore serenità il futuro dei propri tesserati.

Per la Salernitana, in particolare, la possibilità di differire le decisioni è di vitale importanza. In base alla categoria in cui i granata andranno a giocare – Serie B o quant’altro – il club valuterà se esercitare il diritto di riscatto per Lochosvhili e Zuccon. Questi due calciatori sono gli unici, tra i sette giocatori attualmente in prestito, ad avere concrete chance di permanenza in maglia granata. La decisione della FIGC permetterà quindi alla Salernitana di agire con cognizione di causa, evitando di impegnarsi finanziariamente su giocatori che potrebbero non rientrare nei piani futuri in base alla serie in cui militerà.