Caso Brescia, i tifosi biancoblù non ci stanno: monta la protesta contro il presidente Cellino. I dettagli

Caso Brescia, forte protesta dei tifosi biancoblù contro il patron Cellino per le ultime vicende che hanno colpito il club. Cosa è successo

Il terremoto che ha colpito la Serie B e in particolare il Brescia ha creato molto malumore tra i tifosi biancoblù. Il club lombardo a causa di un alcune irregolarità nei pagamenti Irpef ha subito una penalizzazione di 4 punti che vorrebbe dire retrocessione in Serie C. Per questo, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, circa 700 tifosi si sarebbero radunati in Piazza della Loggia, davanti al Comune, per protestare contro il presidente, Massimo Cellino, colpevole, secondo loro, di aver portato il club nel baratro.

I membri della Curva Nord bresciana avrebbero esposto striscioni con scritte come “Cellino, ora vattene”, accompagnati da cori e fischietti. In questo quadro giovedì 22 maggio si svolgerà l’udienza preliminare in cui saranno ascoltati i rappresentati del club lombardo. Gli altri club coinvolti tra cui la Sampdoria attendono ulteriori sviluppi.