Italia U 21, le pagelle e i voti di Pafundi e Cherubini della partita con il Montenegro

Italia U 21, Pafundi e Cherubini: vi segnaliamo le pagelle e i voti dei due giocatori della Sampdoria convocati in Nazionale da Silvio Baldini

L’Italia U21 guidata da Silvio Baldini ha conquistato una vittoria importante per 2-1 sui pari età del Montenegro. La partita ha rappresentato un banco di prova significativo per i giovani talenti del nostro calcio, e ha visto in particolare due giocatori della Sampdoria fare il loro ingresso in campo: Simone Pafundi e Lorenzo Cherubini.

Il loro debutto, tuttavia, ha ricevuto giudizi contrastanti da La Gazzetta dello Sport, mettendo in luce le diverse dinamiche che possono caratterizzare l’ingresso in una gara in corso.

Pafundi, un ingresso senza il giusto ritmo

Secondo le valutazioni de La Gazzetta dello Sport, l’ingresso in campo di Simone Pafundi non ha avuto l’impatto sperato. Il giovane blucerchiato ha ricevuto un voto di 5.5, un giudizio che sottolinea le sue difficoltà nel trovare il giusto ritmo di gioco.

Entrare a partita in corso, specialmente in un contesto internazionale, non è mai semplice, e Pafundi sembra aver faticato a inserirsi negli ingranaggi della squadra. La sua prestazione è stata giudicata al di sotto delle sue potenzialità, e il voto ne è una chiara testimonianza. Per un giovane che sta cercando di emergere, queste esperienze sono fondamentali per capire il livello richiesto e per lavorare sui propri punti deboli.

Spazio per Cherubini, ma senza voto

Mentre Pafundi ha avuto il tempo di essere valutato, il suo compagno di squadra Lorenzo Cherubini ha avuto a disposizione pochissimi minuti. Il calciatore della Sampdoria è entrato in campo solamente all’86° minuto, un lasso di tempo troppo breve per poter lasciare un segno tangibile sulla partita e per ricevere un voto. Per questo motivo, La Gazzetta dello Sport lo ha valutato con un eloquente “senza voto“.

Anche se non ha avuto la possibilità di mettersi in mostra, l’ingresso in campo rimane un momento importante nella carriera di un giovane calciatore, un’occasione per assaporare il contesto della Nazionale e per fare esperienza.