Hanno Detto
Conferenza stampa Sottil: «Questo non è un villaggio vacanze. Difesa a 3? Vi spiego…»
Andrea Sottil, tecnico della Sampdoria, ha parlato al termine del match della sesta giornata contro il Sudtirol: le parole
Andrea Sottil, tecnico della Sampdoria, ha parlato alla vigilia del match della sesta giornata di Serie B 2024/2025 contro il Sudtirol. Ecco le sue dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa.
OBIETTIVO – «Chiedo di resettare le sconfitte, come le vittorie che arriveranno. Conta il qui e adesso. La squadra vuole invertire la rotta, si allena bene, anche prima di Cosenza era così. Abbiamo qualità e i ragazzi lavorano duro. Insieme usciremo da un momento che può capitare, ma c’è unione e consapevolezza»
ORIZZONTE – «La società è top per strutture e organizzazione, sembra serie A. Ma si lavora duro, Accardi è direttore di calcio abituato a combattere, molto presente. L’ambiente è operaio in struttura di livello, ma non c’è un villaggio vacanze…»
I SINGOLI – «Kasami ha recuperato condizione, è a completa disposizione. Voglio recuperarlo. Serio, vero e attaccato alla Sampdoria. Ferrari deve ritrovarsi dopo problemi alle ginocchia ma lavora con serietà. Romagnoli sta molto meglio, mai stato completamente fermo. È a disposizione. Tutino è regolarmente a disposizione»
COSENZA – «Mi sono meravigliato a Cosenza, ho capito cosa è successo ma non pensiamoci più. Il Sudtirol è squadra di categoria piena, consolidata, fisica, ben allenata, forte anche in contropiede. Rispetto totale, è in salute. Ma dobbiamo essere lucidi e sereni senza ossessione risultato, più spregiudicati e disinvolti»
PRESIDENTE – «Il presidente l’ho conosciuto qui a Bogliasco, ha fatto un discorso fermo e maturo, richiamando tutti a responsabilità e a cosa è il progetto Sampdoria. La classifica la vedremo a maggio. Ci ha fato fiducia e senso di responsabilità»
DERBY – «”E’ sempre stato una partita meravigliosa, il più bello per passione e aspettative. Mi appello a due tifoserie mature, deve vincere lo spettacolo. I tifosi devono fare la loro parte in uno stadio stupendo, che sia una festa. Poi noi sul campo dovremo cercare di vincere»