2015

Donsah su Acquah: «È il mio più caro amico»

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Godfred Donsah, il giovane ghanese già protagonista di una buona stagione a Cagliari e affiancato anche alla società di Corte Lambruschini durante l’ultima sessione di mercato invernale, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo passato travagliato e sul suo ambientamento nel calcio italiano. Dal suo arrivo in Italia ha trovato difficoltà, che è riuscito a superare anche grazie ad amici come il nostro numero 30, Afriyie Acquah, come si può apprendere dalle dichiarazioni rilasciate a “La Gazzetta dello Sport”: «Sono arrivato al Palermo a 15 anni, mi allenavo con la prima squadra e Miccoli chiedeva quanti anni avevo. Ma non avevo il permesso di soggiorno, quindi più di sei mesi non potevo stare. La fortuna la devo a Sean Sogliano. Non smetterò mai di ringraziarlo. Mi vide e quando ebbi i documenti in regola mi portò a Verona. Ma devo tanto anche ad Acquah. È il mio più caro amico. A Palermo mi aiutava, mi dava qualche soldo e mi ha regalato le prime scarpe. Ero abituato a giocare scalzo. Da noi le scarpe le hanno in pochi. Diciamo che quando si gioca e si è in 22, al massimo le hanno in 4. Acquah mi è stato tanto vicino».

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