2014

ESCLUSIVA – Giacomo Valenti: «Livorno, bisogna lottare. Samp, squadra rognosa»

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A meno due giorni da Sampdoria-Livorno, i tecnici delle squadre stanno sciogliendo gli ultimi nodi legati alla formazione che partirà titolare.  Sinisa Mihajlovic vorrà dare continuità alla bella prestazione, ma soprattutto all’ottimo risultato conquistato in quel di Torino. Domenico Di Carlo, invece, è chiamato ad uscire fuori dalla zona calda della retrocessione. Il rush finale di campionato è iniziato, da ora, ogni punto sarà fondamentale. In vista del match del Luigi Ferraris di domenica pomeriggio, la redazione di SampNews24.com ha contattato in esclusiva Giacomo Valenti, noto conduttore televisivo e tifosissimo del Livorno.

«Bisogna lottare, è abbastanza evidente che essendo terz’ultimi in classifica c’è bisogno di punti. Dispiace che non ci sia più Nicola perché è un ottimo allenatore, ma adesso c’è Di Carlo. Il punto contro il Napoli è buono, ma c’è bisogno di racimolare punti lontano dal Picchi». Domenica gli amaranto giocheranno al Luigi Ferraris di Genova contro la Sampdoria: «Sarà una trasferta abbastanza dura, i blucerchiati con la gestione Mihajlovic hanno trovato un rullino di marcia buono. Mi ricordo la partita di andata e devo dire che è stata una delle peggiori fatta dal Livorno, sarà fondamentale cercare di fare qualcosa di buono». E continua: «Nicola mi piaceva tanto, ci ha portato in Serie A facendo un campionato strepitoso. La squadra doveva essere rinforzata, ma sono state fatte delle scelte che si sono rivelate non sufficienti per poter dare una sterzata alla stagione. La vedo difficile fino alla fine perché ci sono tante squadre con cui giocarsi la salvezza, ma la classifica è anomala. Basta fare due risultati consecutivi e si torna a respirare». Sulla Samp di Mihajlovic chiosa: «Il Doria è una squadra rognosa, poi il trainer serbo ha questo carattere tosto che si rispecchia nella mentalità dei giocatori in campo». Lo scorso anno Valenti ha vissuto nella città della Lanterna ed in merito afferma: «Ho avuto modo di capire la differenza tra genoani e sampdoriani. I rossoblù sono più presenti nei confronti del Genoa, mentre i blucerchiati sembrano più distaccati. Poi ho conosciuto il gestore del ristorante Europa in Galleria Mazzini ed ho capito che il sampdoriano è molto caloroso, c’è una forte rivalità con i cugini». E sullo stadio Marassi afferma: «E’ un impianto molto caloroso, il tifoso blucerchiato è caldo. Negli anni novanta hanno vissuto momenti di grande gloria, sanno vincere. Mi auguro un Livorno che giocherà una grande partita, squadra spregiudicata come a Catania, ma non ingenua». Ha concluso dicendo chi per lui sarà decisivo: «Gabbiadini è sopra il livello medio della squadra, è abbastanza evidente. Dall’altra parte mi auguro che ci sia l’impronta determinante e il coraggio di fare risultato».

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