2014

ESCLUSIVA – Il doppio ex Beccalossi: «Samp o Inter? Possono vincere entrambe. Mihajlovic all’Inter…»

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Tra dubbi, assenze ed infortunati, la Sampdoria continua la preparazione in vista del match contro l’Inter. Domenica pomeriggio i nerazzurri faranno tappa a Genova. Ad attenderli al Luigi Ferraris ci saranno i blucerchiati di Sinisa Mihajlovic. Il serbo non vorrà fallire l’appuntamento con la sua ex squadra, ma soprattutto vorrà vincere. Riscattare il KO di pochi giorni fa a Roma contro la Lazio. Per l’occasione, la redazione di SampNews24.com ha contattato in esclusiva il doppio ex Evaristo Beccalossi. Per l’ex calciatore di Sampdoria e Inter è sempre un piacere parlare delle sue vecchie squadre. «Una sconfitta contro la Lazio può capitare, ma Mihajlovic finora ha fatto grandi cose con la Samp. Con Sinisa c’è un rapporto di amicizia e gli auguro tutto il bene possibile, spero che continui a far bene. Lo conosco sia come persona che come allenatore ed è uno dei miei preferiti». Il trainer di Vukovar ha impresso sin da subito la sua mentalità alla squadra, traendone i giusti frutti: «Quando un tecnico riesce a diffondere la propria idea ed a farsi seguire allora è determinante, ma poi basta vedere i numeri. Ha preso lui in mano la Sampdoria e l’ha condotta alla salvezza, ha fatto un grande lavoro». Il campionato deve ancora finire, ma i rumors di calciomercato cominciano a venir fuori. Per la prossima stagione l’Inter non ha ancora scelto se confermare Walter Mazzarri oppure no, ma in casa nerazzurra s’è fatto il nome di Mihajlovic: «Faccio il tifo per lui e spero che in futuro abbia la possibilità di allenare l’Inter, lo stimo molto come allenatore e come persona. Lui c’era già con la gestione Mancini, il lavoro fu straordinario». All’Inter manca la vittoria da ben tre giornate, finora altrettanti pareggi: «L’Inter è al quinto posto dopo un anno di grandi cambiamenti.  Il lavoro di Mazzarri è stato buono perché rientriamo tra le prime del campionato. Lazio e Milan sono partiti con altri obiettivi, ma sono dietro di noi. Per quello che è il valore della squadra, e la situazione che c’era, non ho dubbi: Mazzarri ha fatto un buon lavoro». Dal Meazza al Marassi, due ambienti diversi: «Sarà una partita difficile, ma la valutazione non deve cambiare. L’Inter è quinta, ma sfido chiunque a dire che è più debole di Fiorentina o Milan. L’Inter poteva avere qualche punto in più, ma a causa degli episodi è stata sfavorita. Verrà a Genova per fare la partita, ma è un incontro che può vincere anche la Samp».

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