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Ferrero: «I tifosi? mi insultano perché mi amano»

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A tre giorni dalla brutta sconfitta rimediata nel Derby, il presidente Massimo Ferrero è tornato a parlare, e lo ha fatto ai microfoni di Radio Crc dove ha parlato del futuro della Samp, del mercato e delle contestazioni che sta ricevendo in maniera sempre più accesa da parte della tifoseria blucerchiata.

Nella scorsa sessione di mercato ha lasciato la Samp Vasco Regini, direzione Napoli, dove non ha collezionato nemmeno una presenza: «Regini è un grande calciatore, è un bravo ragazzo e se fossi nel Napoli lo terrei perché di centrali bravi come lui non ce ne sono. In caso contrario, saremo felici di riaverlo. Il futuro? Faremo lo stadio a Genova, prenderò con il Genoa per 99 anni il Ferraris per cui giocheremo entrambi sullo stesso campo, ci stiamo muovendo anche per ciò che concerne le infrastrutture, il centro sportivo. Poi, vedremo di fare anche uno stadio tutto nostro perché è fondamentale nel calcio». 

Si passa al mercato e a un possibile interesse del Napoli per Fernando. In ballo, potrebbe esserci uno scambio con Mirko Valdifiori, che all’ombra del Vesuvio non ha saputo confermare quanto di buono mostrò ad Empoli: «Scambio Fernando-Valdifiori? Il mercato non è ancora aperto, ma se De Laurentiis vuole un calciatore mi chiama e me lo chiede. Ciò che c’è stato con Soriano è passato, bisogna guardare avanti. Il paracadute per le squadre che retrocedono in B? È stata fatta una riunione in Lega e siamo stati tutti d’accordo, anche De Laurentiis. Il Derby? È una partita particolare e quando entri col piglio sbagliato lo senti, ma è sempre una grande emozione. Capisco gli insulti dei tifosi, mi insultano perché mi amano».

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