Sampdoria, Ferrero contesta il calciomercato: Falcone e Sabiri nel mirino

Massimo Ferrero contesta al CdA la gestione del calciomercato della Sampdoria: Falcone e Sabiri nel mirino

Massimo Ferrero attacca frontalmente il CdA della Sampdoria. Non c’è nulla da salvare, secondo l’azionista di maggioranza di Holding Max, nell’operato del board blucerchiato. Attacco frontale ma, per il momento, nessuna sfiducia ufficiale. Uno degli argomenti dell’ex presidente, come riporta Telenord, è la gestione del mercato estivo e di riparazione. Nel mercato estivo si contesta la decisione di cedere Wladimiro Falcone in prestito a una diretta concorrente per la salvezza (Lecce). E in quello invernale l’operazione Abdelhamid Sabiri con la Fiorentina.

Quello che Ferrero non sembra tenere in debito conto è il motivo che ha spinto il CdA a fare determinate operazioni di mercato: in estate l’obiettivo era raggranellare i fondi necessari per garantire i pagamenti dei mesi successivi. Stesso mantra nella sessione di riparazione con l’aggravante di dover aggiungere ai pagamenti da dover onorare la maxi-rata con il fisco, per la quale la Sampdoria ha ottenuto (come tutte le altre squadre di Serie A) la dilazione dei pagamenti. E tutto questo senza la ricapitalizzazione, richiesta e mai ottenuta, da parte della proprietà.