Gravina: «Il caso Brescia è stato molto strumentalizzato, la dice lunga sulle modalità con sui si mascherano alcune lacune. Sull’allargamento a 22 squadre dico…»

Gabriele Gravina, il presidente della FIGC è intervenuto al termine del Consiglio Federale tenutosi questa mattina a Roma. Le sue dichiarazioni

Gabriele Gravina, presidente della Federazione Giuoco Calcio, ha parlato in conferenza stampa al termine del Consiglio Federale tenutosi questa stamattina, nel corso del quale sono stati affrontati i temi più scottanti che vanno dal caso Brescia alla data degli eventuali play out tra Sampdoria e Salernitana. Vi proponiamo di seguito alcuni estratti delle sue dichiarazioni riprese da Tuttomercatoweb:

CASO BRESCIA – «Ho voluto rappresentare i dati fattuali della situazione Brescia, a noi molto chiara e molto strumentalizzata, rappresentata con false rappresentazioni della realtà e questo lo dice lunga sulle modalità con cui si mascherano alcune lacune nel nostro paese. Vengono additate responsabilità a chi non ne ha, anzi questa è stata l’ennesima occasione per dimostrare la grande competenza degli organi federali che con grande celerità hanno esercitato le norme che regolano il nostro calcio».

SEGNALAZIONE – «La segnalazione risale al 16 maggio, ma nessuno ha evidenziato come in meno di 48 ore si sia arrivati prima alla segnalazione della Covisoc poi alla decisione della Procura. C’è stata un’attenta analisi del materiale a disposizione, però tutto parte dal 17 febbraio. Se qualcuno pensa che sia stato fatto per agevolare terzi soggetti dice una menzogna, tutto parte da una segnalazione della Covisoc che ha ravvisato un’atipicità nei pagamenti. Poi il 28 febbraio abbiamo avuto un confronto con l’Agenzia delle Entrate, il 29 aprile c’è stato un sollecito della Covisoc e la risposta è arrivata il 16 maggio».

DECISIONE TRIBUNALE FEDERALE – «Il 29 maggio ci sarà la prima decisione del Tribunale Federale e in base a quello che succederà saranno poi disposte le date condivise dalla Lega Serie B e proposte dal Consiglio per il 15 e il 20 giugno. Inoltre le quattro squadre coinvolte potranno effettuare la fideiussione entro il 24 giugno per l’iscrizione ai campionati, mentre per gli altri club ci sarà il termine perentorio del 6 giugno».

ALLARGAMENTO A 22 SQUADRE SERIE B – «Spero che non ci siano altre proposte con Serie B a 22, 23 o 24 squadre. Ci sono delle regole nel nostro calcio e spero che tutti le possano rispettare, è inutile continuare a sventolare modalità per distrarre l’attenzione di chi ama il calcio italiano».