2012

Il “Ferraris”: l’inespugnabilità è solo un ricordo

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L’inespugnabilità dello stadio “Luigi Ferraris” è ormai un ricordo. 

Se guardiamo ai numeri il dato è agghiacciante, nelle ultime 14 partite giocate in casa, in serie A, la Sampdoria ha realizzato:
2 vittorie – 2 pareggi – 10 sconfitte.

Nell’annus orribilis della retrocessione in Serie B la Sampdoria ha cominciato a perdere dalla partita contro il Cagliari (0-1). La discesa verticale è proseguita poi con Genoa (0-1), Inter (0-1), Cesena (3-2), Parma (0-1), Lecce (1-2) e infine proprio il Palermo (1-2).
Questo crollo è stato interrotto esclusivamente dal 3-1 contro il Bologna e il rocambolesco 3-3 contro il Brescia.

Partita quella con il Brescia che in effetti ci ha condannato, la prospettiva di allora era quella di doversi salvare andando a giocarsi le ultime tre partite contro Genoa, Roma e Palermo. Un Brescia guidato da Iachini, che vide a segno l’ex Caracciolo (doppietta per lui) e il nostro attuale attaccante: Eder.

Dopo un anno, sofferto, di Serie B la musica al Ferraris non sembra cambiata. Dopo la vittoria contro il Siena (2-1) e il pareggio contro il Torino (1-1) sono già tre le sconfitte tra le mura casalinghe: Napoli (0-1), Cagliari (0-1) e infine Atalanta (1-2). Il Ferraris non sembra più il fortino dove gli avversari venivano a sudarsi la vittoria.

La prossima partita casalinga, la quindicesima, sarà proprio quella contro il Genoa di Mister Del Neri. Riprendiamo le parole dell’ex allenatore, rilasciate al Corriere Mercantile il 3 Ottobre:”Mi piace ricordare, di tutte le partite del finale di stagione, la vittoria nel derby. Interrompeva una sequenza negativa che nella stracittadina dava fastidio. Quell’ 1-0 con gol di Cassano è stata fino ad ora l’ultima vittoria della Sampdoria contro il Genoa. Spero naturalmente che Ferrara e i suoi ragazzi riescano alla prima occasione a togliermi questo record.” 

Se così fosse si ritornerebbe a vincere in casa. Sarebbe un bel modo di ripartire. Ma per ora la testa è tutta a Palermo. Per ora.

 
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