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Infortunio Bellemo, altra mazzata per la Sampdoria di Gregucci: i tempi di recupero del centrocampista

Infortunio Bellemo, arrivano pessime notizie per la Sampdoria di Angelo Gregucci e Salvatore Foti. Le condizioni del giocatore doriano
Continuano le brutte notizie per la Sampdoria, il club blucerchiato guidato dal tecnico responsabile Angelo Gregucci e dal vice Salvatore Foti. A complicare ulteriormente i piani dello staff tecnico arriva l’infortunio di un elemento chiave del centrocampo: Bellemo.
Il mediano, come riportato da La Repubblica di Genova, si è fermato a causa di un problema al polpaccio. I primi segnali di difficoltà si erano manifestati dopo appena venti minuti della recente gara disputata contro lo Spezia, ma la sua grande generosità lo ha spinto a non arrendersi immediatamente.
Stringendo i denti, ha voluto onorare la maglia e non abbandonare i compagni in un momento già delicato, una scelta che, purtroppo, gli è costata cara.
Infortunio al polpaccio: 2025 finito per Bellemo
I primi esami diagnostici hanno confermato i timori iniziali: per Bellemo si tratta di una lesione al polpaccio. A meno di recuperi che andrebbero oltre ogni previsione, il centrocampista vede così concludersi prematuramente il suo 2025.
Una defezione pesantissima per i doriani, che si ritrovano a fare i conti con un’infermeria sempre più affollata. A margine della vicenda, infatti, si è appreso che altri due giocatori, Matteo Ricci e il difensore Alex Ferrari, erano presenti in panchina nell’ultima sfida ma non erano in condizioni tali da poter essere utilizzati in campo.
Allarme infortuni: si punta sulle strumentazioni all’avanguardia
Ciò che desta maggiore preoccupazione nell’ambiente blucerchiato è la frequenza di questi infortuni muscolari, che non sono frutto di traumi di gioco e che, agli occhi degli osservatori, appaiono potenzialmente evitabili. Questa serie di stop ripetuti pone l’accento sulla necessità, ormai imprescindibile nel calcio moderno, di investimenti in strumentazioni e metodologie di prevenzione all’avanguardia.
Molte altre squadre, anche non di primissima fascia, dispongono già di tecnologie avanzate che riducono il rischio di defezioni muscolari. Sottolineare l’importanza di tali investimenti è fondamentale, poiché una rosa al completo permette allo staff di avere maggiori opzioni a disposizione, garantendo al contempo la salute e l’integrità fisica degli atleti.
Per il club genovese, la speranza è di trovare presto la chiave per interrompere questa preoccupante spirale di infortuni che sta minando la stagione.
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