Infortunio Pafundi, ieri riscontro medico e poi corsa a bordo campo: la giornata del trequartista classe 2006

Infortunio Pafundi, il trequartista prosegue con il suo iter riabilitativo per tornare a disposizione di Gregucci

Cresce l’attesa in casa Sampdoria per il rientro in campo di tutti gli effettivi in vista della ripresa del campionato. La formazione blucerchiata ha accolto nuovamente a Genova l’attaccante Simone Pafundi.

Il giocatore, infatti, ha chiuso il suo periodo di accertamenti ed è pronto a reintegrarsi gradualmente nel gruppo di lavoro. Il suo rientro in campo, anche se parziale, è un segnale positivo per lo staff tecnico in un momento in cui l’infermeria del Doria è particolarmente affollata.

Ieri il riscontro medico con l’Udinese

Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, Pafundi ha fatto ritorno in Liguria dopo essersi sottoposto a una visita di controllo specialistica con l’Udinese, club che ne detiene il cartellino. L’obiettivo era monitorare l’evoluzione di un piccolo edema che si era localizzato in prossimità di una precedente cicatrice.

Il riscontro positivo ha dato il via libera al giovane trequartista per riprendere un’attività fisica, sebbene ancora personalizzata e cautelativa. Questo passo è cruciale per la Samp che, in un momento di difficoltà in Serie B, ha bisogno di recuperare quanto prima tutti i suoi elementi di qualità per affrontare la risalita in classifica.

Corsa a bordocampo: il lavoro con Ferrini

Nel corso dell’allenamento pomeridiano di ieri, i tifosi e lo staff della Sampdoria hanno potuto rivedere Pafundi in azione. L’attaccante, pur non partecipando alla seduta con il resto della squadra, ha svolto un lavoro differenziato e specifico correndo a bordocampo.

Il programma è stato seguito sotto l’attenta supervisione del preparatore atletico Ferrini. Questa fase è fondamentale per ripristinare la condizione atletica del giocatore senza forzare la zona che ha causato il problema. L’obiettivo è reinserire Pafundi in gruppo con la massima prudenza, in modo che possa tornare a disposizione di Angelo Gregucci e del suo staff nel miglior stato di forma possibile.

La presenza di Pafundi in campo, anche se per lavoro individuale, infonde ottimismo nell’ambiente blucerchiato, che spera di poter contare presto sulle sue doti tecniche per dare maggiore imprevedibilità all’attacco e contribuire in modo significativo al tentativo di risalita in Serie B.

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