2015

La Serie A e gli sponsor: Sassuolo in testa, Samp caso unico

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Se si è speso tanto, la Serie A rimane comunque un campionato in crisi per quanto riguarda le sponsorizzazioni. Al 20 di agosto, ci sono ancora sei squadre senza uno sponsor sulle proprie maglie, mentre solo le grandi sembrano avere un certo appeal. Ad analizzare la situazione ci ha pensato “La Gazzetta dello Sport”, concentrandosi sul 2015-16.

C’è stato un aumento delle sponsorizzazioni complessive: dagli 82 milioni della passata stagione si è passati ai 91 di quest’annata. Un aumento dovuto però solo alle situazioni in divenire di Juventus e Milan, capaci di innalzare i loro ricavi. Sono solo quattro le società che raggiungo una sponsorizzazione da 10 milioni d’euro: accanto a Juventus e Milan, ci sono l’Inter e la capolista (a sorpresa) Sassuolo, che incassa ben 22 milioni di euro dalla Mapei.

Gli altri club seguono a discreta distanza: basti pensare che tra il Napoli (9,7 milioni di Acqua-Lete e dalla Garofalo) e l’Atalanta (sesta in classifica) ci sono ben 7,2 milioni di euro di differenza. In questo panorama, ci sono sei società che non hanno ancora uno sponsor: oltre alla Samp, continuano su questa linea anche Fiorentina, Genoa, Palermo e le due romane.

Una situazione particolare è proprio quella della Sampdoria. Ufficialmente la società di Corte Lambruschini è ancora alla caccia di uno sponsor, nonostante le tante voci riguardanti una possibile partnership con qualche compagnia aerea proveniente dal mondo asiatico. Tra le società senza sponsor, però, la Samp può vantare un contratto da co-sponsor con Tempotest e Parà, che vale un minimo di sponsorizzazione (valutabile in 600 mila euro).

© La Gazzetta dello Sport

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