Hanno Detto

Stankovic: «Troppo pigri, gli errori si pagano. Sui quattro cambi…»

Pubblicato

su

Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria, ha parlato al termine del match di Serie A pareggiato contro il Lecce: le dichiarazioni

Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria, ha parlato al termine del match di Serie A pareggiato contro il Lecce. Ecco le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di DAZN.

CONFRONTO CON LA SQUADRA – «Noi parliamo tanto, è un gruppo onesto e diretto. Ci confrontiamo. Abbiamo un rapporto di onestà. Abbiamo confrontato le sensazioni, ci siamo spiegati gli errori che in Serie A si pagano. Abbiamo subito un’aggressione, le seconde palle, le ripartenze. Le scalate le abbiamo sbagliate. Abbiamo raddrizzato una partita iniziata male, per trenta minuti non abbiamo praticamente giocato, poi abbiamo cambiato qualcosa dopo l’intervallo e abbiamo portato a casa un punto che muove la classifica. Non di tanto. Non posso prendermela con i giocatori, si può sbagliare. È dura giocare tutte le domeniche con l’acqua alla gola, ci sono squadre più organizzate di noi che lottano per altri obiettivi. Per questo riparto dal nostro secondo tempo».

SITUAZIONE – «Vi direi una bugia se vi dicessi che non abbiamo preso una brutta batosta contro la Cremonese, a me è arrivata addosso questo giovedì. Condividere il nostro stato d’animo è importante. Sapevamo che qui sarebbe stato difficile, ci portavamo dietro questo dispiacere. Non è semplice ma non dobbiamo buttarci giù, ma trovare soluzioni. Secondo me eravamo un po’ pigri nel primo tempo. Non dico impauriti, non abbiamo rischiato niente però abbiamo finito per rischiare tanto. I quattro cambi sono stati fatti per dare una mano a quelli che sono rimasti in campo. Il secondo tempo era sotto controllo, abbiamo avuto qualche opportunità. Siamo stati poco cinici. Le difficoltà che abbiamo trovate le sapevamo, ma abbiamo dato tutto».

QUATTRO CAMBI – «Non ho fatto i cambi perché hanno giocato male. Tu prepari una partita, ci credi, se poi non succede devi fare degli aggiustamenti. Abbiamo dei ragazzi che hanno saputo ritagliarsi più spazi, abbiamo conquistato due belle punizioni di Sabiri, qualche ripartenza, qualche cross, l’avevamo rimessa sui giusti binari. Ma la responsabilità è mia, non loro. Qualche volta la domenica ti porta situazioni che non ti aspetti. Stasera festeggerò la pasqua ortodossa con i miei cari, le analisi le faccio martedì».

Exit mobile version