2012

Maresca, ovvero l’uomo Derby

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A pochi giorni dall’appuntamento che la città di Genova attende da troppo tempo, il Derby, un modo per far trascorrere il tempo che sembra non voglia passare mai è andare a ripescare nel passato alcuni grandi episodi, passati alla storia. Ebbene, ieri vi abbiamo raccontato i Derby più importanti della storia della Sampdoria, oggi, invece, vi parliamo di un’altra stracittadina che torna quest’anno dopo diverso tempo: il Derby della Mole Juventus-Torino. Vi chiederete dove possa essere l’attinenza, e la risposta sta nel derby di ritorno della stagione 2001-2002, più precisamente, nella fredda serata del 24 febbraio 2002. La Juventus sta lottando per le prime posizioni, andrà poi a vincere il campionato più incredibile tra i 28 conquistati il 5 maggio, mentre il Torino vive una stagione positiva, culminata con la salvezza. La Juve va in vantaggio con quello che, insieme a Dario Hubner, sarà capocannoniere, David Trezeguet, al 10′. Il Toro non ci sta, attacca e pareggia al 64′ con uno dei suoi bomber più importanti dell’ultimo periodo, Marco Ferrante, che mima il gesto delle corna durante ogni sua esultanza. A sorpresa, al minuto 80, Cauet, ex Inter, porta in vantaggio i granata. Sembra finita ma, all’ottantanovesimo minuto, Thuram si invola sulla desta, mette in mezzo un pallone sul quale un giocatore bianconero si avventa e di testa mette la palla alle spalle del portiere, andando poi ad esultare con il gesto delle corna, a mo’ di scherno dell’avversario. Quel giocatore è Enzo Maresca, e tutto il mondo blucerchiato spera di rivederlo, domenica, esultare per un gol nel Derby.

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