Padonavo: «Ora Vialli è il mio angelo in cielo, ecco perché»

Michele Padovano, ex calciatore della Juventus, ha parlato delle sue vicende giudiziarie e della vicinanza di Gianluca Vialli

Michele Padovano, autore del libro “Tra la Champions e la libertà”, ha avuto dei lunghi trascorsi giudiziari che si sono chiusi l’anno scorso con il riconoscimento della non colpevolezza. L’ex calciatore della Juventus ha parlato delle sue vicende e della vicinanza mostratagli da Gianluca Vialli – segnala La Repubblica. e sue parole:

«(Date le vicende giudiziarie e le accuse n.d.r.) E confesso che il silenzio di molti che credevo amici mi ha fatto male. Ma c’è stato anche chi non mi ha voltato le spalle. Due in particolare: Presicci, col quale ad inizio carriera ero stato a Cosenza, e Vialli. Avevamo giocato insieme nella Juve ed eravamo stati vicini di casa quando io giocavo nel Crystal Palace e lui nel Chelsea. Chiamava sempre mia moglie per informarsi su come stavo e quando sono uscito dal carcere la prima telefonata è stata la sua: “Ciao, come stai?”. E poi tutti e due abbiamo cominciato a piangere. Se n’è andato solo pochi giorni la mia assoluzione: ora è il mio angelo in cielo”».