Mihajlovic a Sky: «Cerco sempre di migliorare come allenatore»

Di poche parole ma sempre chiaro nei suoi discorsi: stiamo parlando di Sinisa Mihajlovic, il tecnico serbo che alla guida della sua Sampdoria sta portando all’ambiente un nuovo piacevole vento di fiducia e di speranza per il futuro.

Con la vittoria di oggi i blucerchiati hanno guadagnato tre punti fondamentali, che regalano di fatto la salvezza alla piazza: «Nel primo tempo abbiamo giocato male, anzi direi che non abbiamo giocato. Poi i ragazzi nella ripresa sono scesi con una testa diversa e hanno saputo reagire e trovare la via del gol. Il Livorno, comunque, nei primi quarantacinque minuti ci ha messo davvero in difficoltà e voglio fare i complimenti a quella squadra, perché credo che se continuano a giocare come hanno mostrato di saper fare oggi credo possano raggiungere la salvezza senza problemi. Riguardo ai miei ragazzi nel primo tempo sembravano non avessero mai giocato insieme, mentre poi hanno trovato la mentalità giusta e hanno ribaltato il risultato. Non so come mai nella prima parte della partita abbiamo non-giocato, ma sono contento che nella seconda siamo stati una squadra vera».

C’è spazio anche per un’analisi del lavoro di allenatore e della strada impegnativa ma ricca di soddisfazioni che sta percorrendo: «E’ grazie a Mancini se ora sto facendo questo lavoro e anche io sto cercando di dare il massimo e di migliorare, prendendo i punti migliori da tutti gli allenatori che ho incontrato nella mia carriera: credo che il Mihajlovic di quattro anni fa sia diverso da quello di oggi e penso che quello che vedremo tra quattro anni sarà migliore di quello di oggi. Okaka? Ha giocato un’ottima partita e la sua è stata una grande prestazione: sono sicuro che, se continuerà così, potra ritornare presto ad essere l’Okaka ragazzino che ricordo io, cioè uno dei migliori talenti in Italia».