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Mihajlovic: «Per spuntarla a Genova servirà una grande prestazione»

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Anche Sinisa Mihajlovic, tecnico del Torino, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match esterno contro la Samp, valido per la 15a giornata di Serie A Tim.

Il Toro di Sinisa si presenta alla partita dopo due vittorie consecutive e 25 punti che collocano i granata in piena corsa Europa: «Abbiamo vinto due partite senza fornire prestazioni all’altezza -commenta il tecnico- se ci presenteremo a Marassi con la stessa mentalità perderemo sicuramente. I blucerchiati sono più forti delle ultime due squadre che abbiamo affrontato (Crotone e Chievo, Ndr.) e il merito è principalmente di Giampaolo. Il tecnico ha principi di gioco che possono metterci in difficoltà, coadiuvati da una rosa all’altezza: per vincere domani servirà il miglior Torino».

Sull’accoglienza a Marassi: «Ho giocato alla Samp per quattro anni, e poi sono tornato da allenatore. Ho preso una squadra che rischiava la retrocessione, e ci siamo salvati con dieci giornate di anticipo. Nella stagione successiva abbiamo centrato l’Europa League, anche se per problemi altrui. Credo di aver dato il mio contributo, poi è chiaro che quando arrivano occasioni importanti sia difficile rifiutarle. In ogni caso preferisco prendere i fischi al posto dei miei giocatori: ciò che accade negli spalti non rappresenta un problema per me».

In chiusura una battuta sul presidente blucerchiato: «So che Ferrero mi vuole bene, e anche io ne voglio a lui. Sono molto affezionato anche al figlio Rocco. Il presidente è forse una figura diversa dagli altri, ma ha portato una ventata d’aria fresca nel mondo del calcio. Lui e Cairo sono figure di riferimento nelle loro società, che però sanno anche ascoltare e seguire le indicazioni del tecnico. Si tratta sicuramente di un pregio che non è da tutti».

 

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