Archivio

Mihajlovic traballa: in dubbio il suo futuro in rossonero

Pubblicato

su

Deve essere il periodo, il mese, il ritorno della primavera ma marzo coincide spesso e volentieri con il balletto delle panchine per il campionato successivo. E a traballare, manco a dirlo, c’è sempre un ex blucerchiato che sembra volare di nuovo via dal nido, questa vota bicolore e rossonero. Stiamo parlando di Sinisa Mihajlovic.

In casa Milan, che domani nel lunch match affronterà il Chievo prossimo avversario della Sampdoria, c’è maretta: ieri il presidente Berlusconi a colloquio con Sinisa, poi le parole di Mihajlovic ad un tifoso. Quel “non so se resto” che scalda questo finale di stagione, con un altro ex blucerchiato, Romagnoli, che sostiene il tecnico serbo affermando che tutta la squadra è con lui. Tante parole che, come al solito, vanno a far traballare anche altre panchine ma fortunatamente c’è chi resta saldo e azzera le voci. Montella infatti precisa che il suo contratto dura due anni e non ci sono altri pensieri in quella direzione, perché ovviamente era già stato accostato al Milan.

Allontanati gli spettri dalla panchina della Sampdoria, vediamo chi “balla” in questo finale di campionato: in pole per il dopo Mihajlovic c’è ovviamente Di Francesco, sono tre anni che il tecnico del Sassuolo sembra rifiutare la corte di grandi squadre ma questo potrebbe essere l’anno giusto per vederlo approdare in una big. Mancini all’Inter potrebbe avere vita breve e il suo nome è stato accostato sia all’estero che in Nazionale. Più saldi sembrano Allegri e Sarri anche ai grazie ai risultati delle rispettive squadre.

Exit mobile version