2014

Mihajlovic vs. Allegri: Sinisa alla ricerca della seconda vittoria contro i bianconeri

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Sinisa Mihajlovic e Massimiliano Allegri, ex giocatori diventati allenatori. Entrambi con una grande storia alle spalle e con molti intrecci. Mihajlovic contro la squadra bianconera ottiene tre pareggi, tre sconfitte ed un unica vittoria

Mihajlovic e la Juventus
Tre sconfitte, la prima risalente al periodo bolognese di Mihajlovic, sconfitta netta per 1-4, in casa, quando sulla panchina della Juventus sedeva Claudio Ranieri e in campo segnavano Del Piero, doppietta, Giovinco e Salihamidzic.
Prima vittoria alla guida dell’elefantino del Catania, Martinez e Izco domano la Vecchia Signora, unico gol sempre messo a segno da Salihamidzic per i bianconeri. Trittico di pareggi quando Sinisa passa alla guida della Fiorentina, tutti con pochissimi gol e tutte partite tese.
Ultime due sconfitte di Sinisa Mihajlovic sono rispettivamente alla guida della viola e poi della Sampdoria, 2-1 in casa della Juventus, realizzato da Bonucci e Matri; con i blucerchiati la sconfitta è ancora più pesante 4-2, una sconfitta da lavare con il sangue.
È un freddo gennaio e la Sampdoria si reca allo Juventus Stadium. Basta poco per capire come gira, Vidal e Llorente vanno a segno a distanza. Unico gol per la Sampdoria nel primo tempo realizzato da un autogol di Barzagli. La situazione non migliora alla ripresa, la Sampdoria mette a segno un gol con Gabbiadini, ma Pogba chiude i conti con l’ultima rete ai danni dei blucerchiati.

Allegri e la Sampdoria
Massimiliano Allegri è alla sua terza panchina da allenatore: Cagliari, Milan e ora Juventus, tanti intrecci anche contro la squadra blucerchiata. Precedenti tanti, tanti come Mister dei rossoblù e altrettanti come allenatore dei rossoneri.
Il Livornese, contro la Sampdoria, non sbaglia quasi mai. Dei quattro precedenti alla guida della squadra dei quattro mori, due vittorie e due pareggi contro i ragazzi in blucerchiato: prima vittoria nella stagione 2008/2009, una rete di scarto, contro i ragazzi di Mazzarri. In rete Jeda, che deposita il pallone alle spalle di Luca Castellazzi e molti interpreti di quella partita non sono più neanche alla Sampdoria. Anzi sono solo due i giocatori che possono raccontare quella partita, i capitani, Daniele Gastaldello e Angelo Palombo.

Scontro successivo, tra le mura dello stadio Luigi Ferraris, il ritorno giocato il 26 aprile, termina con un risultati di 3-3. Classica partita sullo spreco andante, di quelle partite che inizi arrembando e finisci arrancando. Vanno in gol Guido Marilungo con una doppietta servita da Cassano e Padalino, poi il tridente Acquafresca, Matri e Conti per il Cagliari e a salvarla il fantasista di Bari Vecchia.
Anno nuovo, stessa storia. La Sampdoria in casa del Cagliari, al Sant’Elia subisce il 2-0 di Conti e Matri, sulla panchina però non c’è più Mazzarri, bensì Luigi Delneri. Il ritorno è la fotocopia dell’anno passato, di nuovo un pareggio, questa volta per 1-1 con le reti di Guberti e Nenè.

Allegri saluta Cagliari e prende posto sulla panchina del Milan di Berlusconi. Anche con la squadra rossonera, solo risultati positivi, ad eccetto una sola partita che Allegri perde contro la Sampdoria. Il primo incontro finisce in pareggio, vanno in gol Robinho e Pazzini. In Coppa Italia il Milan supera la Samp, con il risultato di 2-1 doppietta di Pato e gol di Guberti, mentre il ritorno di quel campionato finisce di nuovo a favore dei rossoneri, 3-0 e gol dell’ex che brucia, visto che a realizzarlo è Antonio Cassano, che serve l’assistper il gol di Robinho e va in rete anche Seedorf. Dopotutto sulla panchina della Sampdoria c’era Alberto Cavasin ed era l’inizio della fine. L’unica, vittoria della Sampdoria, arriva nel campionato 2012/2013, segna Andrea Costa su assist di Tissone e Ferrara porta a casa la prima vittoria della sua gestione. Pareggio a reti bianche per la partita di ritorno, Ferrara già archiviato e Delio Rossi in panchina, nessuna rete e poche emozioni. L’ultima sconfitta risale al 28 settembre 2013, il Milan si impone per 1-0  con il gol di Birsa.

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