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Montella in conferenza stampa: «L’intesa fra di noi è aumentata. La Juve concederà qualcosa»

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Il tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella è intervenuto in conferenza stampa prima del delicato match di domani, quando la sua squadra scenderà in campo al “Ferraris” per affrontare la Juventus di Max Allegri. Dopo l’inizio decisamente negativo, ora la squadra sta iniziando a ingranare e a comprendere le idee dell’allenatore: «Stiamo facendo dei grossi progressi, anche se bisogna ancora lavorare su tenuta e mentalità. Col Milan abbiamo giocato malissimo in campionato, mentre in Coppa Italia ho visto dei miglioramenti. Ora abbiamo incrementato la qualità in attacco».

Otto vittorie consecutive in campionato per i bianconeri, di certo una sfida che si preannuncia complicata: «La Juventus sta tornando quella dell’anno scorso e per come sono fatti, per la loro mentalità, non possono rinunciare a provare a vincere».

Grande protagonista di questa stagione è sicuramente il giovane Dybala, su cui la società di Agnelli ha puntato molto e lo sforzo economico sta venendo ripagato: «Dybala lo conosciamo tutti, è un gran giocatore. Se mi assomiglia? Questo non lo so, ma ai tempi del Catania me lo proposero, peccato costasse troppo. Se è una sfida già segnata nel risultato? Il calcio regala sorprese, e poi la Juve è una squadra che concede qualcosa, si creeranno degli spazi e lascerà giocare».

Ieri in un’intervista a La Repubblica, il tecnico di Pomigliano d’Arco ha fatto capire che la sua intenzione sarebbe non privarsi dei gioielli Eder e Soriano, ma rinforzare la rosa in alcuni ruoli: «La società sa cosa serve per rinforzarci». E sulle idee da mettere in campo domani: «Non è detto che manterremo la stessa impostazione tattica adottata nel Derby, ogni partita è una storia a sè e ha il suo tipo di preparazione. Possiamo anche cambiare».

Ammonito nella scorsa gara, Claudio Marchisio dovrà saltare la sfida contro la Sampdoria, ma Montella non si esalta più di tanto: «E’ un giocatore importante per loro, ma la sua assenza non si sentirà più di tanto, perchè il loro modo di giocare non verrà intaccato».

Un’ultima battuta sul rapporto instauratosi fra lui e i suoi giocatori, in particolare con uno: «Cassano? E’ uno dei pochi giocatori che conosco a gioire più con gli assist che con i gol. Ci ho messo un po’ a capire i miei giocatori, ma ora l’intesa è aumentata e il Derby lo ha dimostrato. Ho visto in campo ciò che avevamo studiato e questa è stata una soddisfazione per me».

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