Nicolini: «I subentrati sono entrati in campo con la testa giusta! Bisogna fare delle scelte con l’Empoli. Coda? Dico questo»

Enrico Nicolini, ex giocatore della Sampdoria, ha analizzato accuratamente il pareggio conseguito ieri al Ferraris dai ragazzi. Le dichiarazioni

La Sampdoria di Angelo Gregucci ha ottenuto un pareggio per 1-1 contro il Frosinone nella 9ª giornata della Serie BKT 2025/26. Un risultato che lascia un po’ di rammarico per i blucerchiati, ma che consente loro di proseguire la propria corsa in campionato.

L’analisi di Enrico Nicolini

A commentare la serata è stato Enrico Nicolini, che è intervenuto nella trasmissione Forever Samp, in onda su TeleNord. L’ex blucerchiato ha offerto un’analisi dettagliata del match, sottolineando gli aspetti positivi della squadra, ma anche indicando le aree da migliorare per i blucerchiati in vista delle prossime sfide. Vi riportiamo le sue dichiarazioni:

SAMPDORIA – «Sampdoria diversa? Insomma. Nel primo tempo non ha mai concluso verso la porta. Fino al goal, frutto di una giocata, non c’era stata reazione. Non bastano 20′ per vincere una partita. Bisogna ripartire da quei venti minuti finali e farli diventare cinquanta, altrimenti sei solo a rincorrere. La partita fuori casa la perdi. Non sei arrivato al goal perché li hai messi sotto, è quello il vero problema. Le scelte di Gregucci? Cherubini mezz’ala non c’entra niente, era fuori ruolo. Nel primo tempo che un attaccante potesse giocare bene la vedo dura. Cherubini deve giocare dove sa, io mi aspetto quello che ho visto con il Pescara!».

CODA – «Coda cosa può fare da solo? Benedetti e Ioannou sono entrati molto bene, anche Ricci e Cuni, che si è impegnato e ha dato un valido contributo. È una rosa in cui tutti si equivalgono, eccetto Coda, ma i subentrati sono entrati in campo con la testa giusta. L’Empoli ha una giornata in più di riposo bisognerà fare delle scelte. Se devo risparmiare Coda, lo faccio alla seconda per averlo fresco in casa col Mantova, anche se ovviamente sono scelte soggettive».

CLASSIFICA – «Il Modena è una squadra normalissima, ha vinto almeno 5-6 partite sbloccandole su rigore. È un campionato mediocrissimo, veramente modesto. È un vero peccato. Almeno in casa bisogna cominciare a vincere. Società? Sono stati scelti dei personaggi inidonei».

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