2014

Pagelle Lazio-Sampdoria: poca intensità, la Lazio batte due colpi

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Da Costa 6: ottima la prima vera parata al 31’ minuto del primo tempo su conclusione ravvicinata di Candreva, che però lo supera sul finire del tempo con un tiro poco potente ma estremamente preciso. Incolpevole anche sul secondo gol della Lazio. BUCATO

De Silvestri 6: ritorna in quella che è stata la sua casa fin da ragazzo: sulle fasce dell’Olimpico Lollo spinge molto e offre ottimi assist ai compagni che però non ne approfittano. SERVIZIEVOLE

Mustafi 5: alti e bassi per il centrale tedesco della Sampdoria. Alterna buone chiusure a momenti di disattenzione come in occasione del vantaggio laziale, quando si perde la marcatura di Candreva. ALTALENANTE

Regini 6: l’ex Empoli torna in campo dopo la squalifica, al centro della difesa per sostituire l’infortunato Gastaldello. Ottimo nelle chiusure e prezioso nelle ripartenze. BRACCATO

Berardi 6: dopo la convincente prova di domenica scorsa contro la Fiorentina, il laterale svizzero viene confermato titolare. Nel primo tempo si dedica maggiormente alla fase difensivae anche nella ripresa si comporta molto bene. SOLIDO

Palombo 5,5: il numero 17 torna capitano e come sempre cerca di impostare il gioco dei blucerchiati. Quest’oggi però non è la stessa Samp di domenica scorsa; manca la grinta e il discorso pre-partita sembra non aver sortito nessun effetto. GENEROSO

Krsticic 5,5: leggermente in ombra il 10 blucerchiato che non riesce ad emergere a centrocampo come dovrebbe fare. Dopo l’espulsione di Biglia il serbo continua nella sua giornata “no”. Soffre troppo le ripartenze dei padroni di casa e mister Sakic lo richiama in panchina. INGHIOTTITO (dal 74’ Renan 6: il vice di Mihajlovic gli chiede ciò che viene meglio al brasiliano: tirare in porta. La porta d Berisha, però, rimane inviolata. ENERGICO)

Gabbiadini 6: si becca un paio di ramanzine da parte del direttore di gara nei primi minuti di gara, ma il suo sinistro è molto caldo come dimostra in occasione di uno schema su un calcio d’angolo. Un altro tiro su punizione e poi Manolo è costretto ad uscire dopo una botta alla spalla sinistra. SFORTUNATO (dal 57’ Sansone 6: buttato nella mischia per sfruttare la superiorità numerica, si fa vedere anche con un tiro da lontano, ma non cambiano le sorti di questo lunch match. VOLENTEROSO

Soriano 5,5: meno brillante rispetto alle ultime uscite, anche se gli spunti del ventitreenne di Darmstadt sono interessanti. Ha molta difficoltà a saltare gli avversari, ma si avvicina alla rete con un colpo di testa che Biava stoppa sulla linea di porta. INVOLUTO

Eder 6: è l’uomo che mette maggiormente in difficoltà la retroguardia biancoceleste. Il brasiliano svaria molto sul fronte d’attacco e si guadagna vari falli, come quello in area di rigore non ravvisato dal signor Calvarese. ADDOMESTICATO

Maxi López 5: punto di riferimento per i suoi compagni, l’argentino prova a lavorare di sponda ma perde spesso palla e non crea particolari pericoli alla retroguardia di mister Reja. La riconferma in blucerchiato è ancora lontana. SPENTO (dal 61’ Okaka 6: prova a fare meglio del compagno, ma purtroppo anche lui non riesce a dare una svolta alla gara della Sampdoria. CONFUSO)

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