2014

Pagelle Samp-Udinese 2-2: De Silvestri indomabile, Okaka rivedibile

Pubblicato

su

Romero 5.5 – Dopo una gran partita allo Juventus Stadium, l’avversario è sempre bianconero, ma non ha lo stesso clamore. Diventa quindi l’occasione buona per mostrare i limiti dell’argentino: sul primo gol, ci sarebbe già Regini, ma lui esce in maniera maldestra e regala troppo spazio per l’1-1. Il salvataggio su Badu è importante, ma la continuità rimane uno dei suoi limiti.

De Silvestri 7 – Tornato dopo l’asssenza di Torino, è certamente il migliore della retroguardia blucerchiata. Corsa, discese sulla fascia, un continuo incubo per Pasquale: è suo l’assist per il 2-2 di Gabbiadini (dal 43′ s.t. Cacciatore s.v. – Entra per cinque minuti e sfiora subito il gol del 3-2 con un’incornata).

Gastaldello 6 – Lui si deve occupare di Thereau, finora l’attaccante più in forma dei friulani. Ha qualche responsabilità sul blocco subito nell’azione del gol di Danilo e si dimentica di Geijo sul colpo di testa che centra il palo nella ripresa. Diciamo che ha vissuto giornate migliori, ma lotta come sempre.

Regini 5.5 – Per l’occasione è spostato nella posizione di centrale di difesa, vista l’assenza di Silvestre e la squalifica di Romagnoli. Soffre la nuova collocazione, visto che Geijo lo anticipa per l’1-0 e in generale Regini sembra preferire la fascia per esprimersi al meglio.

Mesbah 6 – In questi mesi si è gradualmente guadagnato la fiducia di Mihajlovic e anche oggi parte titolare. Widmer lo fa soffrire poco e nel finale avrebbe anche la chance del 3-2, ma spara proprio sul corpo dello svizzero.

Soriano 5.5 – Rientrato dopo un periodo d’assenza, avrebbe il compito di dare la solita dinamicità al centrocampo blucerchiato. Innervosito, non riesce a rendere al meglio come solito e fornisce una prova incolore.

Palombo 6.5 –  Il numero 17 lancia l’azione da cui nasce l’1-0 di Obiang. Si guadagna tanti falli, lavora d’esperienza, lotta come un leone in ogni contrasto. In generale, c’è sempre.

Obiang 6.5 – In tre mesi di stagione ha già fatto più gol con la Samp che nei tre anni precedenti: questo dato dovrebbe dire già molto sulla stagione ottima dello spagnolo. Combatte e sgomita su ogni pallone, è pienamente recuperato e segna anche l’1-0 (dal 35′ s.t. Bergessio 6 – Entrato per l’assalto finale, l’argentino ha il merito di far cacciare Herthaux per doppio giallo).

Gabbiadini 6.5 – Per lui è probabilmente l’ultima di fronte ai tifosi blucerchiati e vorrebbe concludere al meglio quest’avventura. In realtà, nel primo tempo fatica a emergere e si fa notare sopratutto per la battuta di qualunque calcio di punizione, vicino o lontano che sia. Poi la ripresa gli regala la rete del 2-2. Chissà, forse l’ultima in blucerchiato.

Okaka 5 – Sempre pronto a dare sportellate, il numero 9 blucerchiato sta affrontando un piccolo periodo di flessione dopo un inizio straordinario di stagione. Forse è la peggior prova di quest’annata così soddisfacente: la pausa natalizia gli farà certamente bene per ricaricare le batterie.

Eder 6 – Alla sua presenza numero 100 in blucerchiato, spera di festeggiare con la quinta rete in sei gare. Purtroppo Karnezis gli nega la gioia del gol e in generale deve sgobbare sulla fascia per creare qualche occasione per i suoi compagni.

Udinese (3-5-2):
Karnezis 6; Herthaux 5, Danilo 6.5, Wague 5.5; Widmer 6, Badu 5.5, Pinzi 6, Koné 6.5, Pasquale 5.5 (dal 28′ s.t. Gabriel Silva 6); Thereau 5 (dal 40′ s.t. Di Natale s.v.), Geijo 6 (dal 35′ s.t. Bruno Fernandes s.v.).

Exit mobile version