News
Panchina Sampdoria, la società pensa ad una conferma di Evani: ma non tramontano due vecchi nomi. L’indiscrezione fa sognare i tifosi!
Panchina Sampdoria, Evani spera nella riconferma: ma i blucerchiati continuano a monitorare due piste già sondate in passato. Le ultime
Con la permanenza in Serie B assicurata grazie alla doppia vittoria nei play-out contro la Salernitana, la Sampdoria si trova di fronte a una decisione fondamentale per il prossimo campionato: la scelta del nuovo allenatore. Questa vittoria inaspettata ha notevolmente rafforzato la posizione di Alberico Evani, l’attuale tecnico, aumentandone le possibilità di rimanere alla guida della squadra blucerchiata.
Nonostante il buon momento di Evani, l’edizione genovese de Il Secolo XIX rivela che la società continua a valutare altri profili. Due nomi noti, già sondati in passato, restano in cima alla lista: Giuseppe Iachini e Lillo Foti.
Giuseppe Iachini è un nome che rievoca ricordi positivi per i tifosi doriani, essendo stato l’artefice della promozione in Serie A nella stagione 2011-2012. La sua esperienza e la sua conoscenza dell’ambiente blucerchiato lo rendono un candidato autorevole, capace di garantire solidità e ambizione al progetto.
Accanto a Iachini, spunta il nome di Lillo Foti, che vanta un recente passato come vice di José Mourinho. Questa esperienza al fianco di uno dei tecnici più vincenti del calcio mondiale conferisce a Foti un bagaglio di conoscenze tattiche e di gestione dello spogliatoio di altissimo livello, rendendolo un profilo intrigante per il futuro della Sampdoria.
Infine, tra gli specialisti delle promozioni nel massimo campionato italiano, non può essere trascurato il nome di Fabio Pecchia. Nonostante la sua comprovata capacità di raggiungere la Serie A, Pecchia, al momento, non rientra nella lista delle preferenze del presidente Matteo Manfredi.
La decisione sull’allenatore sarà cruciale per definire le ambizioni della Sampdoria in vista della prossima stagione di Serie B. Chi siederà sulla panchina blucerchiata avrà il compito di costruire una squadra competitiva, capace di puntare in alto e, magari, sognare un ritorno nella massima serie.