Panchina Sampdoria, le prossime partite saranno decisive per il futuro di Donati? Ecco cosa filtra sul tecnico

Panchina Sampdoria, il tecnico blucerchiato Massimo Donati è atteso da un tour de force in campionato determinante per il futuro: le novità

Il punto conquistato con grinta e carattere dalla Sampdoria sul difficile campo di Bari ha un peso specifico enorme, che va ben oltre il misero movimento in classifica. Il pareggio al San Nicola non è soltanto un piccolo segnale d’orgoglio dopo un avvio di campionato disastroso per i blucerchiati, ma rappresenta soprattutto una boccata d’ossigeno per la posizione dell’allenatore. La prestazione offerta dalla squadra ha convinto la dirigenza a non optare per l’esonero immediato, confermando momentaneamente la guida tecnica di Massimo Donati la cui panchina appariva seriamente in bilico.

Tuttavia, si tratta di una fiducia “a tempo”, molto lontana dall’essere incondizionata. Il club blucerchiato ha concesso all’allenatore quarantenne una proroga legata indissolubilmente ai risultati che arriveranno nel corso delle prossime due, cruciali, partite di Serie B, gli ultimi impegni prima della sosta per le nazionali di ottobre.

Il calendario che decide il futuro

Il destino del tecnico del Doria si deciderà dunque in un mini-ciclo di impegni ravvicinati che la squadra dovrà affrontare tra le mura amiche dello Stadio Luigi Ferraris.

Il primo, fondamentale banco di prova è in programma già mercoledì sera, quando la Samp ospiterà il Catanzaro. Un match casalingo da non fallire assolutamente, l’occasione perfetta per dare un seguito credibile al buon pareggio di Bari e centrare finalmente la prima vittoria stagionale in Serie B. Successivamente, la squadra di Donati sarà attesa da un’altra sfida interna, questa volta contro il neopromosso Pescara.

Sarà l’esito combinato di queste due gare a determinare in maniera definitiva il futuro della panchina doriana. Il punto conquistato in Puglia, infatti, ha sì fermato l’emorragia di sconfitte e dimostrato che l’undici genovese è unito al suo mister, ma la dirigenza si aspetta ora che a questa reazione d’orgoglio seguano risultati tangibili. Per Massimo Donati la pressione resta altissima: il tecnico ha superato un primo, difficile esame di carattere, ma le prove finali sono ormai alle porte.

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