Hanno Detto
Puggioni (Resp. Academy Sampdoria): «Il nostro obiettivo è quello di fornire dei profili pronti per la prima squadra»
Christian Puggioni, responsabile del settore giovanile della Sampdoria, ha rilasciato delle dichiarazioni sulla cantera dei blucerchiati e non solo
Christian Puggioni ha dato vita ad un lavoro di totale riaorganizzazione dell’Academy della società blucerchiata. Il responsabile del settore giovanile della Sampdoria, oltre che ex portiere doriano, ha rilasciato delle dichiarazioni sul suo lavoro e sugli obiettivi del club. Le sue parole:
ORGOGLIO – «Essere responsabile del settore giovanile della Sampdoria per me è motivo di grande orgoglio e responsabilità. Sono stato sia un ragazzo delle giovanili che un giocatore blucerchiato, questo per me è il punto di partenza per crescere i nuovi profli per la prima squadra».
RIPARTENZA DELL’ACADEMY BLUCERCHIATA – «Quest’estate c’è stato il momento di massima criticità per la Sampdoria, parlo almeno degli ultimi venti anni. Siamo ripartiti dall’idendità, dai valori e dalla voglia di difendere questa società e la sua maglia. Abbiamo ricevuto supporto nel territorio, dico grazie ai nostri tesserati, anche se in parte non lo erano. Siamo riusciti a ricostruire tutto quello che è il mondo Samp, abbiamo mantenuto tutte le leve per garantire lo stile ed il percorso alla Samp di tutti i nostri tesserati.
Siamo riusciti a mantenere un convitto come Casa Samp, un gioiello che tutta Italia ci invidia. Creare una filiera unica nel mondo blucerchiato è stato il nostro presupposto per ripartire quest’estate. Ci è stato permesso da chi lavora in Samp e per la Samp, è stato fatto in maniera serrata ed in tempi record, per permetterci tutto quello che noi davamo per scontato: grazie alla famiglia Samp».
SCELTE – «Ripartire in un progetto vuol dire porre l’accento sugli educatori, gli allenatori e su chi dovrà trasmettere l’identità della Sampdoria. Ripartire da figure di grandi qualità, umane e tecniche, era fondamenale. Ho avuto la fortuna di avere il supporto di Fredberg, Mancini ed Invernizzi, quando ho proposto gli staff non esitato sul far avere ai nostri tesserati le migliori figure del nostro territorio. Sono fiero di avere affianco a me grandi professionisti e grandi persone, credo che si debba ripartire sempre dai valori umani, le competenze poi possono essere d’aiuto. ».
BOGLIASCO – «Bogliasco oggi, anche alla luce dei lavori fatti sul campo Garrone, dà la possibilità ai nostri ragazzi di poter lavorare ad alto livello. La riorganizzazione di campi e strutture vuole dire poter offrire ai nostri tesserati il meglio. Il progetto riparte dai nostri bambini, tutta l’attività verrà svolta a Bogliasco. Il motivo trasuda di identità, valori e storia: è giusto che i nostri ragazzi la conoscano e la seguano potendone giovane. Almeno per due giorni alla settimana potranno farlo».
OBIETTIVI – «Per un settore giovanile da questo punto di vista dev’esserci una doppia valenza, il livello formativo e poi quello sportivo. Un maestro che avuto quando giocavo – Marco Giampaolo – mi diceva che non esistono giocatori bravi e non bravi, ma solo quelli che sono affidabili e quelli che non lo sono. Questo è quello che ci chiedono le famiglie dei ragazzi ed è questo che dobbiamo dargli: aiutare i ragazzi nella loro crescita umana e affiancarli in quella sportiva. Siamo sicuri che un bravo ragazzo sia un bravo atleta.
Il nostro obiettivo è quello di fornire dei profili pronti per la prima squadra, come abbiamo fatto nel finale della scorsa stagione, vogliamo valorizzare i nostri profili interni. Quest’estate sono stati usati dalla prima squadra come Scardigno, Casalino, Malanca, Diop, Kraster e Papasergio. Sono tutti profili che sono stati accompagnati in questo percorso, i Conti e i Giordano devono essere quelli che ogni anni vengono messi in luce dalla prima squadra».
PROGETTO – «Il nostro con l’Academy è un progetto a medio-lungo termine, vuole ritornare quello che siamo stati un tempo, ovvero un punto di riferimento in Italia. Quell che dico sempre alle famiglia è di aiutarci per far arrivare il messaggio corretto ai propri ragazzi. Ai giovani dico: abbiate fame e voglia, usate ogni giorno per migliorarvi e costruite la mentalità vincente. Questo vi aiuterà sia nel mondo del calcio che nella vita, in bocca al lupo a tutti i nostri calciatori».