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Quagliarella, l’Atalanta ti teme: dal 2006 sempre in gol

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Quagliarella è sicuramente il più temuto dall’Atalanta: dieci gol e un grande rammarico che risale più di dieci anni fa

Fabio Quagliarella ci ha abituato bene in questa stagione: diciassette gol già realizzati e la sensazione che possa benissimo oltrepassare la quota dei venti. L’attaccante di Castellammare è fortemente temuto dall’Atalanta, una delle sue vittime preferite. Dalla stagione 2006/07 è riuscito a segnargli contro in quasi tutte le esperienze calcistiche in giro per l’Italia: ha iniziato alla Sampdoria, con una doppietta, poi ha messo il suo nome tra i marcatori con la maglia dell’Udinese, Napoli, Torino e nuovamente in blucerchiato. Solo con la Juventus non è riuscito a bucare la porta nerazzurra: o meglio, ci riuscì, ma il gol fu annullato.

È comunque con il club doriano che Quagliarella ha le maggiori marcature contro gli orobici: quattro gol a distanza di dieci anni, seguiti dai tre realizzati quanto vestiva la maglia del Napoli. In blucerchiato c’è anche un grande rammarico, la sciagurata partita dell’ottobre 2006: partita gloriosa per l’attuale capitano, ma rovinata da una sconfitta in rimonta. All'”Atleti Azzurri d’Italia” è Quagliarella a portare avanti la Sampdoria con una doppietta – prima della carriera -,  oltretutto una delle due reti realizzata da venti metri, poi  i blucerchiati si spengono e subiscono tre reti che determinano una bruciante sconfitta. A più di dieci anni di distanza è tempo di tornare tra le mura dello stadio orobico per aggiungere altre reti a quella doppietta, auspicando un epilogo diverso per la Sampdoria.

L’Atalanta teme il capitano, a segno dal 2006

L’Atalanta teme il capitano, a segno dal 2006

L’Atalanta teme il capitano, a segno dal 2006

L’Atalanta teme il capitano, a segno dal 2006

L’Atalanta teme il capitano, a segno dal 2006

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