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Sampdoria, Albisetti: «Il fallimento non conviene a nessuno»

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Roberto Albisetti, esperto di economia e finanza, ha nuovamente fatto il punto sulla situazione della Sampdoria

Roberto Albisetti, esperto di economia e finanza, ha nuovamente fatto il punto sulla situazione della Sampdoria. Le parole a Telenord.

RISTRUTTURAZIONE «Chiedere un 60% di riduzione del monte interessi di capitale è nei limiti della norma. Ai creditori, se si arriva a un piano di ristrutturazione, conviene dato che prendono di più rispetto a una liquidazione».

OMOLOGA«L’amministrazione ha per legge il potere esclusivo di gestire questa transizione, nel momento in cui ci fossero le premesse per un accordo e questo viene presentato per l’omologazione del tribunale, questa rende efficace anche l’aumento di capitale senza l’approvazione del socio di maggioranza. Se la legge prevede questo, tutela i creditori e gli amministratori da eventuali revocatorie da parte del Trust».

SACE«In parte è vero che le banche prenderebbero i soldi garantiti dai finanziamenti Sace, ma avendo lavorato in Sace posso dire che è stata la prima a fare dei piani per i crediti insoluti. Sace rimborsa i creditori, ma ci sono dei contratti di garanzia tecnicamente complessi. In parte è vero che vengono comunque rimborsati, ma in parte possono anche essere ristrutturati».

CREDITORI«La Sampdoria è insolvente e lo è da un po’ di tempo e ha certificato di esserlo entrando nella composizione negoziata. Questo è un fatto. I creditori ci guadagnano qualche soldo in più se negoziano una via di uscita con una ristrutturazione e non accompagnano la società a una liquidazione giudiziale. Perché quando si vanno a vendere le attività, da quelle si ricava molto meno. C’è da sperare che si presentino delle proposte, se ci sono e verranno formalizzate, dal momento in cui arriva l’omologa del giudice dell’accordo preso preliminarmente quello diventa esecutivo».

BANCA SISTEMA «Sono ottimista perché la posizione di Ferrero è indebolita, ma soprattutto perché ai creditori non conviene che la Sampdoria fallisca. La notizia di Banca Sistema è interessante perché metterebbe nel pentolone i suoi crediti e potrebbe chiedere uno scambio con le azioni. Ma un aumento di capitale servirebbe comunque».

ASSEMBLEA«Secondo me bisogna essere molto cauti. Il 26-29 non è facile aspettarsi soluzioni risolutive quando in due anni non si è fatto nulla. Quello che hanno fatto con la composizione negoziata, se posso fare un appunto al CdA, lo avrebbero dovuto fare sei mesi prima. È vero che non conviene nessuno che la Sampdoria fallisca, ma pensiamo a quello che è successo al Parma. Quindi può succedere di tutto, sono fiducioso perché sono convinto che ai creditori non convenga che la Sampdoria fallisca»

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