Sampdoria, Borini è in dubbio ma vuole esserci lo stesso come nel match contro la Juve Stabia: il retroscena sull’ultima di campionato

Sampdoria, vi proponiamo di seguito un retroscena su Borini e l’analisi sulla sua condizione in vista dei play out

Cresce l’attesa per il play-out di Serie B tra Sampdoria e Salernitana, in programma domani, ma dal fronte blucerchiato giungono notizie che tengono con il fiato sospeso i tifosi. Come riportato dai colleghi de Il Secolo XIX, la presenza di Fabio Borini tra i convocati è in forte dubbio a causa di alcuni fastidi fisici. Un’assenza, se confermata, che peserebbe sull’assetto tattico di mister Pirlo, data l’importanza dell’ex Milan.

Nonostante gli acciacchi, filtra però la chiara volontà di Borini di esserci a tutti i costi. Il giocatore, noto per il suo spirito combattivo e il forte attaccamento alla maglia, farà di tutto per superare i problemi fisici e mettersi a disposizione. Questa determinazione ricorda un episodio recente e significativo: l’ultima partita di campionato contro la Juve Stabia.

In quell’occasione, Borini, pur infortunato e consapevole di non poter scendere in campo, si impegnò in una vera e propria opera di convincimento nei confronti di Evani e Lombardo, all’epoca parte dello staff tecnico, per farsi convocare lo stesso. Il suo desiderio era quello di essere presente in panchina, vicino alla squadra, per supportare i compagni anche da infortunato. Contro le Vespe, infatti, Borini era l’unico calciatore in panchina a non indossare gli scarpini chiodati da gioco, un chiaro segnale della sua dedizione e del suo ruolo di leader morale.

Un atteggiamento che dimostra ancora una volta il suo profondo senso di appartenenza e la sua leadership. Per il play-out, la sua presenza, anche solo in panchina, sarebbe un valore aggiunto per lo spogliatoio e per i compagni in campo, un ulteriore stimolo in una partita che vale un’intera stagione. Tutti incrociano le dita affinché Borini possa essere parte di questa battaglia.