Sampdoria Carrarese, Pafundi conferma di essere la luce della squadra blucerchiata: ha infiammato il Ferraris

Sampdoria Carrarese, Simone Pafuni nella partita di ieri ha confermato di essere uno dei perni del team blucerchiato di Angelo Gregucci

La Sampdoria del tecnico Angelo Gregucci ha conquistato una vittoria fondamentale (3-2) in rimonta contro la Carrarese di Antonio Calabro.

Un successo che porta la firma di diversi protagonisti blucerchiati, ma tra tutti è emerso in modo lampante il talento purissimo di Simone Pafundi, capace di accendere la manovra doriana con giocate di alta scuola. Come riportato anche da Il Secolo XIX, il giovane fantasista è stato senza dubbio tra i migliori in campo del match del Ferraris, dimostrando maturità e incisività crescenti.

L’illuminazione del giovane trequartista

Nonostante un avvio di partita difficile per la formazione genovese, andata sotto per ben due volte, l’estro del giovane talento mancino ha rappresentato una costante fonte di pericolo per la difesa ospite. Dopo aver battuto una lunga serie di calci piazzati, spesso con precisione ma senza esito, Pafundi ha trovato l’angolo vincente per servire l’assist decisivo per il momentaneo 1-1 siglato dal bomber Massimo Coda.

Oltre all’assist, il classe 2006 ha infiammato lo Stadio Luigi Ferraris con le sue tipiche “sgroppate” palla al piede, mettendo in costante apprensione la retroguardia apuana. La sua pericolosità si è manifestata in diverse occasioni: prima con un insidioso tiro a giro di sinistro, il suo vero e proprio marchio di fabbrica, che ha messo in difficoltà l’estremo difensore della Carrarese, Bleve. Poi, con una conclusione di destro in contropiede, a dimostrazione della sua versatilità offensiva, che ha nuovamente impegnato il portiere avversario.

Un primo tempo da incorniciare e il calo nella ripresa

Il centrocampista doriano ha continuato a macinare gioco e occasioni anche nella ripresa. Subito dopo l’intervallo, un altro pregevole mancino rasoterra ha sfiorato la porta, confermando un periodo di forma eccellente. Tuttavia, lo sforzo profuso e l’intensità della sua prestazione hanno portato a un naturale calo fisico. Esaurita la “benzina” dopo un’ora abbondante di gara ad alti ritmi, l’ala dei blucerchiati è stata richiamata in panchina dal suo tecnico per rifiatare.

La performance contro i toscani conferma le ottime impressioni su Simone Pafundi, evidenziandone la crescita non solo tecnica ma anche in termini di personalità in campo. Il giovane trequartista si sta ritagliando un ruolo sempre più centrale nello scacchiere tattico della Sampdoria, candidandosi a essere un fattore determinante per il prosieguo della stagione del club ligure.

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