Sampdoria, nessuna dichiarazione da parte della dirigenza: ecco qual è la linea del club blucerchiato! L’indiscrezione

Sampdoria, nessuna dichiarazione da parte dei dirigenti sulla situazione: ecco per quale motivo, l’indiscrezione

La Sampdoria attraversa un momento delicato in Serie B, con zero punti conquistati nelle prime quattro giornate e una classifica già critica. In questo contesto, la dirigenza del club ligure ha scelto di non rilasciare alcuna dichiarazione pubblica sulla situazione della squadra. Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, la decisione sarebbe stata presa per volontà di Nathan Walker, rappresentante degli azionisti di maggioranza, che avrebbe imposto una linea di rigore all’interno del club.

La misura riguarda tutti i vertici del club: dal presidente Matteo Manfredi, al CEO dell’area football Jesper Fredberg, fino al direttore sportivo Andrea Mancini. Nessuno di loro può parlare alla stampa o sui canali ufficiali senza una specifica autorizzazione di Walker.

La situazione in casa blucerchiata

La scelta di limitare le comunicazioni pubbliche arriva dopo la sconfitta contro il Monza, che ha segnato la quarta battuta d’arresto consecutiva della Sampdoria in Serie B. La squadra di Massimo Donati è al lavoro per preparare la trasferta contro il Bari, ma la situazione negativa in classifica ha reso necessaria una gestione più rigorosa delle informazioni ufficiali. La linea adottata dai dirigenti mira a controllare la narrativa esterna e a proteggere l’immagine del club in un momento di forte pressione mediatica e di insoddisfazione dei tifosi.

Questa decisione sottolinea come Walker voglia mantenere il controllo completo sulla comunicazione della Sampdoria, gestendo personalmente il dialogo con i media. Ogni possibile intervento pubblico dovrà essere autorizzato, e questo sistema garantisce coerenza e uniformità nei messaggi, evitando fughe di notizie o dichiarazioni potenzialmente controproducenti.

In attesa delle prossime partite e della possibile evoluzione della classifica, la società blucerchiata mantiene quindi una linea di silenzio. L’attenzione rimane rivolta al campo e alle prestazioni della squadra in Serie B, mentre i tifosi e i media attendono segnali chiari dai vertici societari.