Sampdoria, forzature pericolose: tempi lunghi e ricorsi possibili

Il 26-29 maggio si delinea il futuro della Sampdoria: il diritto dei creditori prevale sui soci, ma forzature sono pericolose

Il 26-29 maggio si delineerà il futuro della Sampdoria. All’assemblea dei soci, in presenta del CdA, si capirà se il piano presentato da Eugenio Bissocoli ha trovato un investitore pronto ad onorarlo e se Massimo Ferrero accetterà di uscire di scena. Sono questi i due paletti che dovranno essere rispettati. Perché se è vero che i diritti dei creditori superano quelli dei soci di maggioranza all’interno del nuovo codice della crisi d’impresa, è altresì vero che forzature giuridiche potrebbero porre la Sampdoria a rischio contenziosi legali, ricorsi e complessi tecnicismi giuridici non brevemente risolvibili, precisa Il Secolo XIX. E la Sampdoria se vuole salvare la Serie B ha tempo fino al 15 giugno per presentare tutta la documentazione necessaria.