Sampdoria, Manfredi e Accardi considerati gli artefici del fallimento sportivo del club blucerchiato. Cosa filtra

Sampdoria, il presidente Manfredi e l’ex Ds Accardi sono considerati gli artefici della sorte cruda e buia del club doriano. Cosa emerge

D’ora in poi la Sampdoria dovrà fare i conti con un nuovo campionato tosto quale quello della Serie C. Destino crudo e amaro che ha preso piede a causa di errori commessi alla base. Come riporta l’edizione odierna de Il Secolo XIX, il presidente Matteo Manfredi e l’ex Ds Pietro Accardi sono considerati i due principali responsabili del fallimento sportivo del Doria. Il primo in quanto vertice gerarchico nonché mente dell’intera struttura del club, il secondo più per scelte tecniche sul fronte mercato sia estivo che invernale.

Nessun giocatore che ha portato in città ha brillato in particolar modo. Non mancano, inoltre, le scelte dei vari allenatori: si è partiti dall’esonero affrettato di Pirlo per poi optare per Sottil e Semplici. Emerge un altro motivo, ovvero le scelte di stampo gestionale come i cinque portieri o i calciatori esclusi dalla rosa a fine dicembre. Il rapporto tra le due figure della società è stato contrastato, chissà cosa riserverà il futuro.