Sampdoria, al Mugnaini resta alto l’allarme contestazioni. Ieri una pattuglia di carabinieri ha sorvegliato il luogo: le ultime

Sampdoria, al Mugnaini una pattuglia di carabinieri è apparsa nella giornata di ieri al fine di sorvegliare. Si temono contestazioni

La Sampdoria è tornata al lavoro ieri pomeriggio presso il centro sportivo del Mugnaini di Bogliasco, riprendendo gli allenamenti in vista della nuova stagione. Tuttavia, il clima attorno alla squadra rimane teso. Stando a quanto riportato da Il Secolo XIX, una pattuglia dei Carabinieri ha presidiato il Mugnaini, posizionandosi sulla curva che si affaccia sui campi e che conduce al Poggio. Questa presenza insolita delle forze dell’ordine sottolinea un allarme contestazioni che continua a rimanere alto. La situazione riflette un malcontento ancora diffuso tra una parte della tifoseria, con possibili ripercussioni sulle attività della squadra anche nel ritiro pre-campionato.

Preoccupazioni già nel ritiro di Ponte di Legno: la richiesta insolita di steward

Le preoccupazioni legate a possibili disordini non sono una novità di questi giorni. Già durante il ritiro di Ponte di Legno, dove la Sampdoria ha disputato alcune partite amichevoli, il club aveva manifestato una certa apprensione. In quell’occasione, la società aveva richiesto l’arrivo da Genova di ben cinque steward, un fatto che, secondo le cronache, non era mai successo in precedenza per impegni simili.

Questa richiesta insolita evidenziava già allora una percezione di rischio e la necessità di un rafforzamento delle misure di sicurezza per prevenire eventuali contestazioni o manifestazioni di dissenso. La sorveglianza dei Carabinieri al Mugnaini conferma che le tensioni non si sono allentate, e che il club continua a monitorare attentamente la situazione, sperando che la preparazione atletica possa svolgersi nella massima serenità possibile.

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